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Pjaca-gol non basta al Toro di Ivan Juric: Immobile fa 1-1 al 91°

pjaca

Per un quarto d’ora il Torino ha assaporato aria d’Europa e di quinto posto, poi l’ex Immobile ha riportato i granata con i piedi per terra: al Grande Torino finisce 1-1. Juric allunga a tre la striscia di risultati utili di fila e si gode altri miglioramenti dei suoi, in primis Pjaca al secondo gol consecutivo.

Linetty per l’infortunato Praet e Mandragora per Lukic, per il resto è lo stesso Toro che ha espugnato Reggio Emilia: Juric sceglie la strada della continuità e per nove undicesimi conferma la squadra che ha offerto la miglior prestazione della sua gestione. Niente derby in famiglia per i Milinkovic-Savic, con Vanja che difende i pali della porta granata ma con il biancoceleste Sergej che parte dalla panchina mentre Sarri è in tribuna perché squalificato. Il Toro fa densità in mezzo al campo e per buona parte del primo tempo chiude la Lazio, ma sono proprio gli ospiti a creare i pericoli maggiori: il grande ex Immobile, fischiatissimo dalla Maratona, ha due occasioni, la prima su un regalo di Milinkovic-Savic e la seconda con un destro dalla distanza, ma non riesce a sfruttarle. Così, in chiusura di tempo, i granata non solo crescono, ma costruiscono anche la palla gol più nitida al 42°. Aina sfida Marusic sulla sinistra e gli va via, sul cross in mezzo svetta Sanabria ma Reina ha grandi riflessi e riesce a deviare il pallone sulla parte superiore della traversa.

Sarri comincia la ripresa con Milinkovic-Savic e Pedro per Luis Alberto e Moro, lo spagnolo va subito ad un passo dal gol: fa tutto Felipe Anderson con una discesa rapida in fascia, l’ex Roma non arriva per un soffio sul cross basso del compagno. Le contromosse di Juric arrivano all’ora di gioco, quando escono Mandragora e Aina ed entrano Lukic e Ansaldi, ma l’intuizione giusta è l’inserimento di Pjaca: il croato ci impiega 120 secondi per essere decisivo, andando di testa in anticipo su Lazzari sul cross di Singo e battendo Reina. Poi comincia l’assedio della Lazio, con Immobile che colpisce una traversa e al primo minuto di recupero con Muriqi steso da Djidji in area di rigore. Dal dischetto, il capitano della Lazio spiazza Milinkovic-Savic e firma il definitivo 1-1. Il Toro esce tra gli applausi dei suoi tifosi, si vede sempre di più la mano di Juric sulla squadra: è una formazione che lotta e che crea, oltre a giocarsela a visto aperto a tutti. E che, finalmente, ha riportato entusiasmo nella piazza.

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