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Mertens, poi Chiesa: tra Juve e Napoli finisce in pareggio

Italian Serie A soccer match Juventus FC vs SSC Napoli at the Allianz Stadium in Turin, Italy, 6 January 2022 ANSA/ALESSANDRO DI MARCO

Juventus? Fedeico Chiesa jubilates after scoring the goal (1-1) during the italian Serie A soccer match Juventus FC vs SSC Napoli at the Allianz Stadium in Turin, Italy, 6 January 2022 ANSA/ALESSANDRO DI MARCO

Allo Stadium finisce pari, Juve e Napoli fanno 1-1. Al gol di Mertens risponde Chiesa, i bianconeri restano fuori dalla zona Champions e a tre punti dal quarto posto occupato dall’Atalanta ma con una gara in più. Tutti i dubbi sull’effettiva disputa della gara vengono fugati intorno alle 19.20, quando il pullman degli azzurri varca i cancelli dello Stadium. E sono tanti i fischi partiti dai tifosi bianconeri, autori di cori di discriminazione territoriale e “redarguiti” dallo speaker. C’era attesa anche per la formazione scelta da Spalletti, assente perché positivo al Covid e sostituito dal vice Domenichini: Rrahmani, Lobotka e Zielinski, messi in quarantena dall’Asl di Napoli 2 perché sprovvisti di terza dose e a contatto con soggetti positivi, partono dal primo minuto (per loro solo una sanzione amministrativa?). Allegri ritrova Chiesa e Dybala, con l’argentino che comincia fuori, ma è senza Bonucci e Chiellini, con il secondo positivo al Covid (così come Pinsoglio e il vice-presidente Nedved), e con sette assenze in totale. L’avvio di gara è di marca bianconera, la squadra di casa comincia forte: Di Lorenzo è costretto a chiudere su Chiesa, dal corner McKennie si divora il vantaggio non riuscendo ad inquadrare la porta da ottima posizione. Il Napoli si va vedere con un paio di tentativi di Insigne fuori misura, la Juve risponde con un sinistro di Chiesa che termina a lato, gli azzurri trovano l’1-0 dopo 23 minuti: il capitano pennella per Politano, il quale fa sponda per Mertens e il belga trafigge Szczesny. Nella ripresa torna in campo tutta un’altra Juve, e il pareggio arriva dopo nove minuti: McKennie si inserisce e crossa in mezzo, il pallone finisce sul sinistro di Chiesa che, complice anche una deviazione di Lobotka, realizza l’1-1 al rientro dopo 40 giorni fermo ai box. Nei cinque minuti di recupero ci prova di più la Juve, il colpo di testa di Kean e la punizione di Dybala non inquadrano la porta: l’arbitro Sozza non fa battere il corner a tempo scaduto tra le proteste dei bianconeri, la Joya si fa ammonire dopo il triplice fischio.
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