Toro ko e polemiche: il Venezia lo rimonta, poi l’arbitro pasticcia

Il Toro ci mette del suo, poi l’arbitro Giua pasticcia e affonda definitivamente i granata. Il Venezia espugna l’Olimpico Grande Torino dopo una partita infinita da 103 minuti complessivi, i granata collezionano la seconda sconfitta di fila. Haps e Crnigoj puniscono la squadra di Juric, troppo molle e poco cattiva e che si sveglia soltanto con l’ingresso di Belotti: il Gallo segna anche il gol del pari nel recupero, Giua annulla per fuorigioco di Pobega considerato attivo. È una serata da archiviare in fretta per il Toro, anche perché venerdì ci sarà il derby di ritorno in casa della Juventus. Juric è senza i centrocampisti titolari, gli squalificati Lukic e Mandragora, ma rimanda l’esordio di Ricci: con Pobega gioca Linetty, a supporto di Sanabria ci sono Pjaca e Brekalo. In difesa torna Bremer dopo il turno di stop e c’è spazio anche a Djidji davanti a Milinkovic-Savic, confermato tra i pali della porta granata. Il vantaggio arriva già al 5’ con Brekalo ma è un’illusione, tra fine primo tempo e inizio ripresa il Venezia la ribalta: Crnigoj è protagonista con l’assist per Haps e con la firma personale, ma Vojvoda e il resto della difesa contribuiscono alla rimonta dei lagunari. Juric è una furia e al 71’ rivoluziona la sua squadra con quattro cambi, compreso l’ingresso di Belotti, ma la formazione di Zanetti comincia a giocare con il cronometro e innervosisce i granata. Infine, è Giua a prendersi la scena: due volte al Var nel giro dei sei minuti di recupero che diventano 13, fa discutere la decisione di annullare il 2-2 di Belotti. L’ultima volta che il Toro era caduto tra le mura amiche era stato proprio nella stracittadina d’andata contro la Juve, venerdì è in programma il nuovo derby. I granata si presentano all’appuntamento in un periodo negativo, con un’involuzione nel gioco e nelle convinzioni che sta cominciando a preoccupare. A prescindere dalle decisioni arbitrali che hanno fatto infuriare Juric e tutto il Toro.