Cerca

Toro grintoso, ma non sfonda: contro la Lazio finisce 0-0

ivan juric torino calcio allenatore dp

Ivan Juric (foto depositphotos)

Non sfonda ma resiste, il Toro supera il crash test con la Lazio: finisce 0-0, la squadra di Juric rimane imbattuta dopo le prime tre gare ufficiali. La difesa regge bene nonostante qualche brivido, alla fine ha ragione il tecnico: per il salto di qualità, servono gol e fantasia nel reparto avanzato.

C’è il derby dei Milinkovic-Savic, non la sfida tra numeri 10: Vanja affronta il fratello Sergej, mentre Lukic e Luis Alberto siedono almeno inizialmente in panchina. Sarri lancia il tridente con l’ex Immobile tra Felipe Anderson e Zaccagni, in mediana schiera Vecino insieme a Cataldi e Romagnoli fa coppia con Patric nella retroguardia completata da Lazzari e Marusic. Maximiano è squalificato dopo il pasticcio della prima giornata, tra i pali biancocelesti gioca Provedel. Juric, invece, tocca il meno possibile nella formazione che ha espugnato Monza: Linetty è confermato al fianco di Ricci, al centro della difesa torna Buongiorno, in attacco c’è l’esordio da titolare di Vlasic piazzato sulla trequarti con Radonjic dietro a Sanabria. La fascia di capitano rimane sul braccio di Rodriguez, Lukic torna tra i convocati ma parte fuori.

Cattiva e grintosa, la squadra di Juric inizia come voleva il suo allenatore: Linetty sradica il pallone a Milinkovic-Savic, Sanabria tenta la conclusione da fuori area ma non inquadra lo specchio della porta. La Lazio sembra impaurita, Immobile è braccato da Buongiorno e non vede un pallone. Eppure l’occasione migliore è di Marusic, il quale va a sbattere contro il portiere avversario in uscita dopo una bella intuizione di Zaccagni. Provedel esce a vuoto in un paio di occasioni ma i granata non ne approfittano da situazione di corner. E il primo tempo si chiude sullo 0-0 con il Toro che gioca meglio senza però riuscire a concludere. Sarri aspetta l’ora di gioco per inserire Marcos Antonio e Basic, la sua squadra cresce a vista d’occhio: Immobile ha due grandi occasioni ma sbatte prima contro il portiere granata e poi contro Djidji, mentre Milinkovic-Savic non sfrutta un pasticcio del Toro in costruzione. Juric capisce il momento complicato e cerca di restituire equilibrio togliendo Singo, Linetty e Sanabria per Lazaro, Lukic e Pellegri, i granata tornano quadrati e non rischiano più. Ora la trasferta di Cremona.

Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter

Logo Federazione Italiana Liberi Editori L'associazione aderisce all'Istituto dell'Autodisciplina Pubblicitaria - IAP vincolando tutti i suoi Associati al rispetto del Codice di Autodisciplina della Comunicazione Commerciale e delle decisioni del Giurì e de Comitato di Controllo.