Cerca

Il sogno delle Olimpiadi, Torino ci prova ancora. Lo Russo: «Ci siamo»

trampolino olimpiadi torino

Il sogno delle Olimpiadi a Torino non è mai tramontato. Prova ne è il fatto che il sindaco Stefano Lo Russo offra su un piatto d’argento il trampolino di Pragelato e la pista da bob di Cesana alla cordata di Milano-Cortina. «Noi ci mettiamo a disposizione del comitato organizzatore per l’evento del 2026» premette il primo cittadino, durante la conferenza stampa di fine anno della Città Metropolitana. «Avrei tanto voluto che questo appuntamento riguardasse anche Torino» aggiunge. «Ma così non è stato», non perde occasione Lo Russo di inviare una sfilettata a distanza all’ex sindaca Chiara Appendino«In ogni caso il nostro territorio è a disposizione del Paese, qualora dovessero esserci dei ritardi non colmabili in altri modi per Milano e Cortina» conclude. Le trattative vanno avanti lontano dai canali ufficiali e pare che, alla contrarietà già espressa dal sindaco Beppe Sala, si contrapponga una - seppur informale - apertura da parte del Coni.

Per gli impianti di Pragelato e Cesena si prefigurano due possibili scenari. Qualora dovessero rientrare a far parte delle Olimpiadi 2026, sarebbero necessari dei lavori di restauro. Il trampolino costruito per i Giochi Olimpici di Torino 2006 e costato 34,3 milioni di euro andrebbe completamente riadattato. Anche il vicino hotel da 120 posti letto - lo Sky Jump - appare semidistrutto. Servirebbero poi almeno 15 milioni di euro per rimettere a nuovo la pista di Cesana. Ma se le cose non dovessero andare come spera il sindaco Lo Russo, la Città Metropolitana dovrebbe porsi il problema di smantellare la strutture e, in parte, di riadattarle. «È chiaro che le due operazioni avrebbero costi differenti» precisa il sindaco. «Vedremo che cosa succederà nei prossimi mesi» lascia aperto uno spiraglio di speranza.

«I Giochi Olimpici di Cortina sono rilevanti non solo dal punto di vista sportivo, ma anche per le infrastrutture olimpiche che verranno realizzate, le quali dovranno costituire l’eredità per i cittadini di oggi e di domani», ha commentato il presidente di Anac, Giuseppe Busia, in occasione della firma a Roma, a Palazzo Sciarra, del Protocollo d’Intesa con la Procura di Belluno. «I Giochi sono anche uno stimolo fondamentale per costruire e rigenerare gli impianti sportivi in una direzione ecosostenibile, green e inclusiva di tutti, dimostrando efficienza gestionale ed economica, creando un valore a lungo termine. Perché tutto questo si realizzi, è fondamentale che gli investimenti rispettino le regole di buona gestione, correttezza, e trasparenza». E anche i tempi sono importanti, lo sa bene il sindaco Lo Russo.

Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter

Logo Federazione Italiana Liberi Editori L'associazione aderisce all'Istituto dell'Autodisciplina Pubblicitaria - IAP vincolando tutti i suoi Associati al rispetto del Codice di Autodisciplina della Comunicazione Commerciale e delle decisioni del Giurì e de Comitato di Controllo.