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BASKET

Reale Mutua per il poker: così può presentarsi a Cantù in vetta

La squadra di Ciani si appresta ad affrontare Erlachem Vigevano 1955

Marco Cusin di Reale Mutua Basket Torino

Marco Cusin di Reale Mutua Basket Torino

Dopo aver conquistato contro la Luiss Roma la terza vittoria consecutiva, la quarta nelle prime cinque giornate nel girone Verde di serie A2, la Reale Mutua Basket Torino avrà domenica l’opportunità di allungare la striscia favorevole. La squadra guidata da Franco Ciani, che comanda la classifica, in compagnia di Acqua San Bernardo Cantù e Trapani Shark, alle ore 18 al Pala Gianni Asti ospiterà la matricola Erlachem Vigevano 1955, penultima a quota 2. «Un po’ come la Luiss - spiega il coach - anche i lombardi vengono dal successo nel campionato di B e stanno confermando la loro mentalità e il sistema di gioco. Hanno mantenuto l’ossatura dell’anno scorso e giocano con grande intensità e ritmo. Dovremo fare attenzione a non andare fuori dalle nostre abitudini. Saremo in casa e sarà fondamentale provare a imporre, fin dalla palla a due, le nostre tematiche tattiche e le cadenze nella gestione della partita che ci sono congeniali». La Erlachen viene da due nette sconfitte subite a opera di Urania Milano e Juvi Cremona.

Per il pivot gialloblù Marco Cusin, che ha all’attivo 5,8 punti e 5,6 rimbalzi in 18,2 minuti di utilizzo, «giocheremo contro una compagine giovane, che ha molta energia e va forte a rimbalzo offensivo, per cercare extra-possessi. Dovremo essere bravi a seguire il piano partita che abbiamo preparato, per continuare a crescere in fase difensiva e offensiva. Saremo davanti al nostro pubblico, che sicuramente ci darà la carica in più». Un altro successo permetterebbe di arrivare al match clou di mercoledì prossimo a pari merito con Cantù. «In questa stagione, più che in altre, - afferma Ciani - la continuità di risultati positivi avrà un peso specifico maggiore e, soprattutto sul nostro campo, sarà importante continuare la nostra marcia. È ovvio poi che andare a Cantù da capolista, assieme a loro, ci darebbe un notevole stimolo ulteriore e renderebbe la gara un bellissimo momento emotivo».

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