Cerca

SFIDA DA CHAMPIONS

Allegri esalta la Fiorentina: "Occhio Juve, i viola sono un'antagonista"

Il tecnico bianconero prepara il tandem degli ex: "Chiesa e Vlahovic stanno bene"

Il tecnico della Juventus Massimiliano Allegri

Il tecnico bianconero Massimiliano Allegri

La situazione in Toscana è di totale emergenza, il tecnico Massimiliano Allegri ci tiene ad esprimere vicinanza. «Il mio pensiero va ai familiari delle vittime dell’alluvione e a chi ha subito danni e disagi, è molto più importante della partita stessa» le parole dell’allenatore alla vigilia della sfida contro la Fiorentina. La gara è a rischio rinvio, «Noi la prepareremo come al solito e dopo l’allenamento partiremo per Firenze, ci penseranno gli organi di competenza» ha detto il tecnico. Così c’è grande attesa di vedere la Juve al Franchi che si presenterà con una consapevolezza diversa, quasi da big, essendo reduce da quattro vittorie nelle ultime cinque partite, con l’ultimo gol subito datato 23 settembre.

Allegri, che gara sarà a Firenze?
«La Fiorentina è tra le più attrezzate del campionato, hanno tanti giocatori tecnici e fisici: è un’antagonista per i primi quattro posti. È una partita sempre molto bella, anche per gli sfottò tra le due squadre e loro sono forti nonostante le recenti sconfitte: per venire via da Firenze con un risultato positivo dovremo fare una bella partita».

Nel mirino dei tifosi viola ci saranno i grandi ex, Chiesa e Vlahovic: ha qualche consiglio per loro?
«Non ne devo dare, l’importante è che si mettano a disposizione della squadra. Abbiamo bisogno di tutti e cinque gli attaccanti e soprattutto che facciano buone prestazioni. Per continuare su questa strada dobbiamo continuare molto, in maniera forte e dura, dobbiamo lavorare sui nostri limiti, essere compatti, diventare una squadra granitica, siamo sulla buona strada ma abbiamo fatto 10 partite e non basta per raggiungere l’obiettivo, ossia entrare in Champions l’anno prossimo».

Giocheranno loro due davanti?
«Devo ancora decidere, ma adesso ho cinque attaccanti che stanno bene e sanno di essere sempre importanti, al di là del fatto che partano dall’inizio o che subentrino a gara in corso. La cosa fondamentale è che ci diano tanto in termini di gol e di gioco».

Gli infortunati come stanno?
«De Sciglio tra un mesetto si allenerà con la squadra, sarà un rientro importante. È più probabile che rientri prima Alex Sandro di Danilo. Il capitano ha una lesione molto profonda, non sono cose che danno grande dolore ma possono creare problemi: vogliamo evitare rischi ulteriori, non è ancora a posto e rientrerà dopo la sosta. Speriamo sia a disposizione per l’Inter».

Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter

Logo Federazione Italiana Liberi Editori L'associazione aderisce all'Istituto dell'Autodisciplina Pubblicitaria - IAP vincolando tutti i suoi Associati al rispetto del Codice di Autodisciplina della Comunicazione Commerciale e delle decisioni del Giurì e de Comitato di Controllo.