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SOGNI TORO

Da qui a fine anno, ecco l'obiettivo di Juric

I granata si preparano per il tour de force, si gioca anche durante le festività

Urbano Cairo e Ivan Juric

Urbano Cairo e Ivan Juric

Il Toro continua a cullare il sogno Europa. La prima parte di stagione è stata tutt’altro che memorabile, eppure tra l’impennata di risultati nelle ultime giornate prima della sosta e una concorrenza che non viaggia spedita, i granata vogliono provarci. Il primo a crederci è proprio Urbano Cairo: «Siamo lì, con i nostri 16 punti siamo a cinque lunghezze dai 20 del quinto posto - le parole ricche di speranza del patron, che poi tira un’altra stoccata agli arbitri - e non dimentichiamoci che negli ultimi tre anni abbiamo 35 rigori non dati: sono statistiche che non ho fatto io, servirebbe una maggiore oggettività». Polemiche a parte, al Filadelfia proseguono i lavori con vista su Bologna, la prima tappa dopo la pausa per le Nazionali. E, da qui alla fine del 2023, la squadra sarà impegnata in sei partite in un mese, una sorta di tour de force per chiudere l’anno solare.

Il calendario, poi, non è certamente proibitivo, così Ivan Juric spera di trovarsi in piena corsa per l’Europa come regalo di Natale dai suoi ragazzi. Si parte dal Dall’Ara, si prosegue con l’Atalanta in casa, poi la trasferta a Frosinone e il doppio turno interno contro Empoli e Udinese per chiudere a Firenze il 29 dicembre. Sarà un mese ricco e intenso, senza pause e con un calendario che non concede tregua nemmeno sotto le festività: la sfida contro i friulani, infatti, si giocherà all’antivigilia di Natale, sabato 23 dicembre alle ore 15. Proprio per le sfide interne di fila, il club ha studiato la formula del Santa Pack, con i tifosi che potranno assicurarsi un posto al prezzo di un biglietto (un doppio tagliando in Maratona per adulto, ad esempio, costa 29 euro).

La società cerca anche l’aiuto della gente del Toro per trascinare la squadra nelle ultime curve dell’anno, così da poter iniziare al meglio il 2024. L’obiettivo è mettere in saccoccia almeno una decina di punti nelle prossime sei gare, aumentando così di almeno 0.3 la media mantenuta fino ad oggi. E poi giocarsi tutto nel girone di ritorno, cercando di non lasciare troppi punti per strada e magari di centrare qualche colpaccio contro una big, con i granata che fino ad ora non ci sono riusciti. Chiudere l’andata tra i 25 e i 30 punti non è assolutamente impossibile, anzi: anche perché nelle ultime tre gare prima della sosta, si è visto tutto un altro Toro.

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