Juve, Allegri non ci dorme su...Ecco a cosa pensa ancora

Quello contro il Sassuolo all’andata è stato il punto più basso della stagione in corso per la Juventus targata Allegri. Un motivo in più per riscattare la brutta figura rimediata al “Mapei Stadium” lo scorso 23 settembre, quando la formazione emiliana si impose con il roboante risultato di 4-2. Da allora la corazzata Juve non si è più fermata. Il ricordo di quel ko, però, lascia ancora l’amaro in bocca. Martedì sera i bianconeri avranno l’opportunità di prendersi la rivincita.
Allegri, quanto è importante questa partita?
«Il gruppo ha lavorato bene come sempre. Sappiamo l’importanza della partita di domani, perché a Sassuolo non fu una bella serata. Per fare i tre punti dobbiamo fare una partita importante dal punto di vista tattico e concedere poco».

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Come sta Rabiot?
«Sta bene. Ha recuperato anche Chiesa e sarà importante perché chi viene in panchina sarà determinante. Domani (oggi, ndr) deciderò se far partire Rabiot dal primo minuto».

Chi schiererà in attacco?
«Stanno tutti bene, devo valutare. E adesso tornerà Chiesa. Kean ha fatto dei controlli ed è tutto a posto e speriamo di riaverlo a disposizione il prima possibile».

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Quanto è importante arrivare davanti allo scontro diretto?
«Ne abbiamo parlato, ma non della partita contro l’Inter. Sappiamo che con il Sassuolo è importante e mancano tanti punti alla qualificazione in Champions. Andare troppo in avanti non serve, pensiamo a una partita alla volta».

Un giudizio su Weah? Yildiz e Chiesa possono coesistere?

«Weah sta crescendo e ha ampi margini di miglioramento perché è stato tanto fermo. Arriva da un campionato diverso, qui ha avuto più nozioni difensive. Su Chiesa e Yildiz dico che possono coesistere, ma ora dobbiamo mantenere il nostro equilibrio».

Dall’attacco alla difesa: c’è qualche difensore che non è al meglio?
«Il dubbio riguarda Rugani e Alex Sandro».

Nel mercato è più utile mantenere gli equilibri o cercare un rinforzo?
«Ho detto equilibri parlando di calcio giocato. Per il mercato non l’ho mai commentato soprattutto ora in cui la nostra priorità è giocare le partite».

Sempre a proposito di mercato, cosa consiglierebbe a Moise Kean?
«Noi contiamo molto su Kean».

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Infine, che cosa l’ha più soddisfatta della sua squadra?

«Mi piace la voglia con cui i ragazzi vengono al campo e vogliono lavorare. È finito il girone di andata e vedremo quanti punti faremo nel girone di ritorno».