Buongiorno, a Napoli è una sfida speciale: contro Osimhen tocca quota...

Contro la Fiorentina si è occupato di Belotti, ora dovrà vedersela con Osimhen: Alessandro Buongiorno si prepara per un altro confronto con un grande bomber. E, oltre alla voglia di alzare il muro difensivo con l’obiettivo della 14esima gara senza subire reti, per lui sarà anche una serata speciale. Il canterano, infatti, toccherà quota 100 presenze in prima squadra: una bella soddisfazione per uno come il classe 1999, che ha iniziato in granata quando aveva sei anni e, eccezion fatta per due parentesi tra Carpi e Trapani, non ha mai lasciato questo club. Ora sulle sue tracce potrebbe esserci Gineitis, un altro prodotto del vivaio che sta conquistando Juric: "Non ho voluto darlo in prestito perché desideravo tanto lavorarci sopra, è un ragazzo che ha tanta voglia di imparare e può diventare il futuro del Toro" i complimenti del tecnico al lituano classe 2004. A Napoli partirà titolare insieme a Linetty, l’allenatore incrocia le dita che non capiti niente lì a centrocampo dal momento che Ricci è squalificato, Ilic è infortunato e Tameze non riesce a recuperare.

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Sulla corsia mancina si va verso la coppia già vista contro la Fiorentina, con Masina nel terzetto insieme a Buongiorno e Djidji e Rodriguez alzato sulla linea di centrocampo, con Vojvoda al rientro dopo il mal di schiena che lo aveva bloccato nelle scorse settimane. In attacco, invece, sono in rialzo le quotazioni di Okereke: il nigeriano sta risalendo nel ballottaggio con Sanabria per affiancare Zapata, mentre Vlasic farà come al solito il trequartista. La sfida al “Maradona” sarà diretta da Orsato, uno degli arbitri migliori su piazza. E il Toro si augura che possa essere all’altezza dopo i disastri di Marchetti e non solo.

NAPOLI (4-3-3): Meret; Di Lorenzo, Ostigard, Juan Jesus, Olivera; Anguissa, Lobotka, Traorè; Politano, Osimhen, Kvaratskhelia. All. Calzona

TORINO (3-4-1-2): Milinkovic-Savic; Djidji, Buongiorno, Masina; Bellanova, Linetty, Gineitis, Rodriguez; Vlasic; Okereke, Zapata. All. Juric (in panchina Paro).

ARBITRO: Orsato di Schio.

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