Top & Flop di Juventus-Genoa

LE PAGELLE DELLA JUVENTUS

Szczesny 6.5 poche volte chiamato in causa ma si fa trovare pronto.
Gatti 6.5 poco impegnato in difesa ci prova in attacco con inserimenti dalle retrovie.
Bremer 6 per lui normale amministrazione.
Danilo 6 controlla il traffico in zona difensiva.
Cambiaso 5.5 qualche cross e niente più (82° Kean 6: fermato dal palo).
McKennie 6 sempre tra i più vivaci ma è poco assistito (59° Rabiot 6 buon rientro).
Locatelli 5 poche idee in regia.
Miretti 5.5 piedi buoni ma parzialmente inespressi (78° Weah sv).
Kostic 5 si rivede dopo due panchine ma non riesce a incidere (59° Iling Junior 6 colpisce il palo).
Vlahovic 4 nervoso come la Juve e Allegri, perde la testa nel finale beccandosi il rosso da Abisso. Sarà multato.
Chiesa 4.5 prova a dialogare con Vlahovic ma i due parlano due lingue diverse (59° Yildiz 5 gioca tra le linee ma non incide mai).
All. Allegri 5.5. nervoso come la Juve.

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LE PAGELLE DEL GENOA

Martinez 6.5 attento, il palo lo salva.
De Winter 6 l’ex bianconero cerca di contenere le avanzate avversarie.
Bani 6.5 pericoloso in avanti su colpo di testa (85° Cittadini sv).
Vasquez 6 dallla sua parte chiude ogni varco.
Spence 6.5 è l’uomo ovunque della squadra di Gilardino.
Badelj 6 in regia orchestra la manovra offensiva e in prima battuta cerca di distruggere il gioco bianconero (85° Bohinen sv).
Frendrup 6 si fa sempre trovare nel vivo del gioco (70° Strootman 6 muscoli e grinta a centrocampo).
Messias 6 non corre rischi tenendosi basso.
Vitinha 5.5 pressa ma non basta. In avanti serve qualcosa di più.
Gudmundsson 6 la stellina del Grifone fatica a trovare spazio (70° Malinovskyi 5.5).
Retegui 5 l’italo-argentino è ben controllato (79° Ankeye sv).
All. Gilardino 6.5 non perde mai con la Juve tra andata e ritorno.

Allegri nervoso nel dopo partita, le parole del tecnico dopo il pari

L'allenatore attacca in diretta tv i giornalisti: "Voi sapete come si fa l'allenatore?"

La Juve non sa più vincere: col Genoa due pali e niente più

Finisce 0-0 la sfida all'ora di pranzo: la squadra di Allegri è apparsa nervosa, nel finale espulso Vlahovic