Toro, missione Europa. Ecco qual è la statistica che fa ben sperare i granata per raggiungere l'obiettivo

Nessuno come il Toro di Ivan Juric in questo 2024. Cambiando l’ordine degli addendi - i calciatori della retroguardia granata, complici gli infortuni subiti, sono cambiati diverse volte - il risultato, a livello difensivo, non cambia. Ed è proprio con le difese che subiscono poco - vedi anche solo il crollo della Juventus in questi ultimi due mesi di campionato - che si ottengono i migliori risultati.

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SFOGLIANDO I NUMERI
Certo, a questo Toro, qualche gol in più servirebbe là davanti, non tanto segnato dagli attaccanti, quanto dai centrocampisti o dai difensori. C’è da dire, però, che fino a questo momento il vero valore aggiunto dei granata è stata la retroguardia. Basta dare un occhio ai numeri per capirlo: il Toro infatti è la formazione di Serie A che in assoluto ha collezionato più clean sheet in questi primi tre mesi del 2024, 7 per l’esattezza. Tra le mura amiche - prendendo in esame l’intero campionato disputato fino ad ora il numero di clean sheet aumenta, toccando la doppia cifra di quota dieci.

I PRECEDENTI
Guardando al passato il Toro non collezionava questi dati casalinghi dopo 15 gare interne di campionato da 44 anni, ovvero dal campionato 1979-1980, in una stagione che alla fine valse alla formazione granata il quarto posto in classifica. Numeri top anche nell’annata 1994-1995 ma i 10 clean sheet casalinghi arrivarono dopo 17 sfide. Considerando anche le partite fuori casa, il Toro ha blindato la porta in 15 occasioni. I granata non raggiungevano questo risultato dopo aver disputato 30 partite di campionato dalla stagione 1991-1992: allora la porta rimase inviolata per 16 gare, sulla panchina di quel Toro sedeva un certo Emiliano Mondonico. Quella squadra oltre ad aver giocato la finale di Coppa Uefa (poi persa contro l’Ajax) chiuse il torneo al terzo posto. I 15 clean sheet vennero raggiunti anche nel 2018-2019 quando la squadra di Mazzarri si qualificò per i preliminari di Europa League. Ora tocca alla squadra di Juric compiere l’impresa. Martedì 2 aprile, intanto, Cairo ha suonato la carica via social: «Dopo 2 giorni di relax molto belli in famiglia pronti a ripartire con obiettivi chiari….Alè!», ha scritto il patron granata.

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