Cerca

Formula 1

Verstappen torna al trionfo, le Ferrari sono giù dal podio

Un ottimo Norris è secondo. Vasseur spiega i problemi delle Rosse

Verstappen torna al trionfo,le Ferrari sono giù dal podio

Max Verstappen ha vinto, precedendo un ottimo Lando Norris (foto Getty)

Max Verstappen corre da solo, malgrado la Safety Car e ogni altra cosa alle sue spalle. Nel Gran Premio di Cina, l’olandese prende sin da subito il comando della corsa e, quasi fosse una passeggiata, la conduce in porto con una tranquillità disarmante. Per lui è la vittoria numero 58 in carriera (quarta quest’anno, la prima in Cina), con Shanghai che diventa il 26esimo circuito in cui vince ed arriva a -5 dal record di Hamilton. Dietro di lui Norris e l’atra Red Bull di Pereza. Non bene le Ferrari che scendono giù dal podio.
«È stato un ottimo week-end in cui ha funzionato tutto», il commento di Vestappen. Alle sue spalle, ottimo secondo, un concreto Lando Norris che continua a collezionare piazzamenti (15 podi senza vittorie), detiene il record di tutti i tempi di punti senza vittorie e dedica questa posizione alla sua scuderia. «È stata eccezionale in tutto il week-end, dai pit stop alla strategia di gara. In verità sono rimasto sorpreso - ha dichiarato Norris - dal passo gara della Ferrari che pensavo fosse più alto. Mi aspettavo di finire ad almeno 35 secondi dalle Ferrari».


Le monoposto di Maranello che aspettano, come dice il Team Principal, Frederic Vasseur, gli aggiornamenti ma «serve partire meglio sulla griglia. Con il sesto e settimo posto fai fatica a recuperare posizioni. Dobbiamo capire perché con le medie siamo andati bene, con le hard, invece, non siamo riusciti a tenere testa alle McLaren». Stessa problematica presentata da Charles Leclerc. «Se Piastri non avesse avuto qualche problema sarebbe finito davanti a noi. Abbiamo fatto il massimo», ha sintetizzato, allargando le braccia, il monegasco della Ferrari. Sulla falsariga l’altro ferrarista, Carlos Sainz. «La McLaren ci ha sorpresi, sapevamo che avremmo faticato su questa pista. Per tutto il weekend, invece, siamo stati lontani dalla Red Bull perciò aspettiamo gli aggiornamenti che ci aiuteranno in circuiti come questo».
Buono il terzo posto di Perez, svantaggiato dalle Safety Car che lo hanno costretto a due rincorse dopo la rottura del motore di Bottas e Stroll che ha tamponato violentemente Ricciardo. Dietro le Ferrati in fila sono arrivati Russel, Alonso (che ha fatto il giro più veloce), Piastri e Hamilton nono, nella top ten anche Hulkenberg. Finale commovente per il cinese Zhou, osannato a prescindere dal distacco accumulato giro dopo giro. Zhou ha pianto sulla pista ringraziando i suoi tifosi.

Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter

Logo Federazione Italiana Liberi Editori L'associazione aderisce all'Istituto dell'Autodisciplina Pubblicitaria - IAP vincolando tutti i suoi Associati al rispetto del Codice di Autodisciplina della Comunicazione Commerciale e delle decisioni del Giurì e de Comitato di Controllo.