Gosens, ecco l'ultima (e definitiva) offerta di Cairo. E per i granata spuntano altri due nomi

Per Robin Gosens siamo arrivati alla stretta finale. O meglio, il Toro non può spingersi oltre, anche perché comunque l’offerta è molto interessante. Il presidente Urbano Cairo è pronto a mettere sul piatto circa dieci milioni di euro per arrivare all’esterno tedesco ex Atalanta e Inter, la formula sarebbe quella del prestito con l’obbligo di riscatto. Ora si attende una risposta dall’Union Berlino, anche se l’ottimismo è crescente. Perché? In Germania hanno già prelevato il potenziale sostituto di Gosens, il brasiliano Bernardo, perciò un altro tassello del puzzle ha trovato il suo posto. Manca quello che porterebbe il classe 1994 sotto la Mole, ma in via Viotti c’è fiducia.

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D’altra parte, però, è uscita anche un’altra indiscrezione: dalla Francia sono sicuri che Layvin Kurzawa si sia offerto al Toro. La notizia sta trovando riscontri anche in Italia, con il trentunenne francese che sta cercando una sistemazione dopo essersi svincolato dal Paris Saint Germain. E proprio il fatto di arrivare dai campioni di Francia è un problema per i granata, se non altro per il pesantissimo ingaggio che si porta dietro. Per ora è una suggestione, ma i primi contatti ci sono stati. E, sempre a proposito di contatti, va registrato quello tra il Toro e l’Anversa. E’ in Belgio, infatti, che il dt Vagnati sta cercando un difensore centrale e l’ultimo profilo visionato è quello di Zeno Van Den Bosch. Il classe 2003 ha già esordito con la nazionale belga e su di lui sono arrivati ottimi riscontri dagli osservatori granata, ma bisognerà trattare con l’Anversa: la richiesta, infatti, è intorno agli otto milioni di euro.

Giovedì e venerdì, infine, si rinnova l’appuntamento con il Trofeo Mamma e Papà Cairo. Tra Quattordio e Alessandria andrà in scena il quadrangolare tra Toro, Milan, Inter e Juventus riservato alle formazioni Primavera per ricordare i genitori del patron granata.