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GIORNATA GRANATA

"Vendi e vattene": i tifosi scendono in piazza contro Cairo. E pure Fedez se la prende con il patron...

Ecco cosa succederà nella giornata di domenica, quando si disputerà la sfida tra Torino e Atalanta: l'editore alessandrino nel mirino della contestazione

Il presidente del Torino, Urbano Cairo

Il presidente del Torino, Urbano Cairo

Ore 14:30 di domenica 25 agosto, stadio Filadelfia: sono queste le indicazioni per la protesta contro Urbano Cairo. «Il tuo tempo è scaduto, vendi e vattene» lo slogan che ha subito fatto il giro dei social. Il volantino è firmato “La Maratona”, vale a dire il cuore pulsante del tifo granata, che ha organizzato un pomeriggio di contestazioni verso il patron. Si diceva che il ritrovo sarà il Filadelfia, a quattro ore dalla prima sfida casalinga in campionato del nuovo Toro di Vanoli all’Olimpico Grande Torino.

Ed è proprio allo stadio che si “completerà” la mini-marcia da meno di un chilometro, tanto quanto distano le due strutture. La protesta, quindi, si sposterà sul lato della tribuna Ovest, poi si vedrà chi resterà fuori e chi entrerà dentro, ma sempre in clima di contestazione. L’allerta è massima anche per quel che riguarda Digos e forze dell’ordine, considerando che pure con i tifosi dell’Atalanta non c’è un buon rapporto, per usare un eufemismo. E il Filadelfia rimane proprio dalla parte del settore ospiti, di conseguenza verrà creato un “corridoio” apposito per non far entrare in contatto le due tifoserie.

Come si può facilmente intuire, però, l’obiettivo della contestazione è solo ed esclusivamente il presidente Cairo, il quale sta perdendo sempre più consensi. «Ho fatto un sondaggio, il 75 per 100 dei tifosi è con me: sono sicuro che riuscirò a conquistare anche il restante 25» diceva il patron proprio un anno fa. Ora le percentuali sembrano essersi almeno rovesciate, se non peggio, a leggere i commenti furenti sui social dai post del club a quelli dell’editore alessandrino che si tuffa dallo yacht o fa le flessioni.

L'attacco social di Fedez a Cairo viaggio su Instagram: qui sopra una delle Stories pubblicate dal rapper

E, da qualche ora, Cairo ha anche un nuovo “nemico”. «Cambia la tinta che sembra che ti hanno cag**o in testa, le fatture false le sai fare bene» la denuncia social di Fedez, furibondo per un articolo uscito sul Corriere della Sera: sul giornale si pensava che la frase “Panettone, ma non è Balocco”, inserita nel testo di una canzone di Niky Savage “Di Caprio” (e con chiaro riferimento Chiara Ferragni) fosse stata pronunciata dallo stesso rapper.

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