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Al Rally Citta di Torino non c'è storia: i campioni sono ancora Araldo e Boero. Il racconto della loro quinta impresa

Nella 39esima edizione arriva un'altra vittoria. E la splendide cornice della Reggia di Venaria...

Jacopo Araldo e Lorena Boero si sono confermati padroni del Rally Città di Torino

Jacopo Araldo e Lorena Boero si sono confermati padroni del Rally Città di Torino

Jacopo Araldo e Lorena Boero si sono confermati padroni del Rally Città di Torino. Nella 39ª edizione della manifestazione promossa da Rt Motorevent, che ha riscosso unanimi consensi per la nuova location che ha ospitato partenza e arrivo nel centro storico di Venaria Reale, a pochi passi dalla Reggia, la coppia regina è andata a segno per la quinta volta, dopo le vittorie del 2016, 2018, 2020 e 2021.

Un paio di colpi di scena ha subito spianato la strada al pilota cuneese e alla sua Skoda Fabia di Munaretto, perché nella prima prova a Monastero Patrick Gagliasso e Dario Beltramo e Angelo Morino e Mara Miretti, due degli altri equipaggi favoriti, hanno forato. Gagliasso ha perso quasi cinque minuti e Morino è arrivato all’assistenza e ha deciso di fermarsi. Alle spalle di Araldo e Boero, che hanno controllato la situazione a Pratiglione e a Chiesanuova e nel secondo passaggio a Monastero hanno incrementato inesorabilmente il loro vantaggio, c’è stato spazio per nuovi protagonisti.

Stefano Giorgioni e Liliana Armand e Gianluca Tavelli e Nicolò Cottellero, tutti su Skoda, si sono dati battaglia e al termine delle sei speciali erano in perfetta parità. La discriminante ha assegnato il secondo posto a Tavelli e Cottellero. Ai piedi del podio si sono piazzati i valdostani Claudio Vona e Giuseppe D’Agostino, sempre su Skoda Fabia, davanti a Antonio Rotella e Alessandro Rappoldi, quinti, e a Filippo Serena e Tiziano Pieri, sesti.

Nel Rally Storico, giunto alla sua tredicesima edizione, il successo è andato a Ivo e Sarah Frattini, su Bmw M3. Dopo alcuni problemi tecnici subiti alla vigilia, la vettura ha funzionato al meglio, permettendo ai novaresi di prevalere su Daniele Ferron e Veronica Gaioni, su Opel Kadett Gt, e su Fulvio Astesana e Marina Mandrile, su Subaru Legacy. Quarta piazza per Mario Trolese e Nichy Cretier, a bordo della piccola Opel Corsa Gsi. Complessivamente hanno tagliato il traguardo 53 auto.

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