Reale Mutua Torino ha un nuovo capitano: "Sono pronto per questa bella sfida". Ecco chi sarà

La Reale Mutua Basket Torino ha un nuovo capitano e risponde al nome di Matteo Schina. Il 23enne playmaker triestino, uno dei due confermati rispetto alla scorsa stagione con Matteo Ghirlanda, è al suo terzo anno di militanza in maglia gialloblù e vanta 80 presenze. Coach Matteo Boniciolli e la dirigenza societaria hanno, dunque, puntato su di lui.

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«Per me - spiega - è una grande soddisfazione e una bella sfida. Si tratta di un ruolo nuovo e sento anche la curiosità d’intraprenderlo. Aumenterà la responsabilità, ma non cambierà il mio atteggiamento, continuerò a fare il possibile per essere al servizio dei miei compagni e per offrire la migliore versione di me stesso». La squadra sta vivendo la sua terza settimana di pre-season, dopo la prima trascorsa a Torino e la seconda in ritiro a Bielmonte, nella cornice dell’Oasi Zegna: «Abbiamo svolto degli allenamenti piuttosto intensi e ho notato grande entusiasmo e voglia di impegnarsi in campo e di stare assieme. Sono stati giorni utili per conoscerci meglio. Ci stiamo concentrando sulla riatletizzazione e stiamo cercando, tecnicamente e tatticamente, di mettere in atto le prime linee guida che ci sta dando il coach, in fase sia offensiva sia difensiva. Il gioco di squadra dovrà essere la nostra arma principale. In un campionato di alto livello, come sarà la serie A2, bisognerà trovare diversi protagonisti in ogni partita, ognuno in grado di aumentare il grado di competitività della squadra. Sarà fondamentale essere performanti dal punto di vista atletico. Non essendo fra i favoriti, dovremo trovare anche delle altre chiavi di lettura, sotto l’aspetto della velocità di esecuzione e dell’intensità difensiva, per colmare il divario dagli avversari».

La scorsa stagione ha lasciato parecchio amaro in bocca. «Siamo usciti troppo presto dai playoff - afferma Schina - . Personalmente sono comunque riuscito a essere competitivo, grazie ai miei compagni e allo staff. Quest’anno non mi sento a tutti i costi titolare, siamo un gruppo di dieci titolari e giocherà chi se lo meriterà. Quando toccherà a me, darò il massimo per innescare il momento clou mio e degli altri ragazzi e per cavalcarlo. Condividerò la regia con Antonio Gallo, che è un bravo atleta e un giovane super volenteroso di dimostrare i suoi miglioramenti. È e sarà bello lavorare insieme».