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GIORNATA BIANCONERA
10 Ottobre 2024 - 14:21
Stefano Tacconi insieme al figlio Andrea
Il peggio è passato, Stefano Tacconi ha vinto la sua battaglia contro la malattia. Ad aprile del 2022 venne colpito da aneurisma cerebrale, lo scorso 21 settembre è tornato allo Stadium a vedere la sua Juventus. E adesso si schiera apertamente al fianco dei bianconeri, con le polemiche arbitrali che non si placano dalle parti della Continassa dopo la sfida contro il Cagliari: «Spero solo che abbiano finito di rompere le palle alla Juve, è ora di finirla: certe decisioni arrivano soltanto contro i bianconeri» le dichiarazioni dell’ex estremo difensore.
Tacconi, poi, è tornato anche sui momenti vissuti in ospedale con qualche “marachella” di troppo: «Non sono stato un paziente modello, scappavo con la carrozzina - ha raccontato - e mi hanno trovato al quarto piano senza capire come ci fossi arrivato, a volte mi legavano al letto». Ora intravede una nuova normalità, anche se è stato rimesso in piedi da tanti “nemici”: «Sono al 70-75 per cento, mi hanno rimesso a nuovo - ha aggiunto il classe 1957 - peccato fossero tutti interisti…Col medico ci siamo scontrati un po’, ma il suo apporto è stato fondamentale».
Intanto, non arrivano buone notizie da Teun Koopmeiners. «Hanno evidenziato la presenza di frattura lievemente scomposta della seconda costa anteriore destra» è l’esito degli esami cui si è sottoposto l’olandese al J Medical. «Il giocatore sarà sottoposto alle terapie del caso e la ripresa sarà valutata in base alla sintomatologia» precisa il club. Il tecnico Thiago Motta non lo avrà certamente a disposizione per la sfida contro la Lazio alla ripresa dopo la pausa, poi verranno effettuati nuovi controlli per capire se Koopmeiners potrà recuperare per le ultime gare di ottobre tra lo Stoccarda in Champions League (martedì 22), il derby d’Italia contro l’Inter (domenica 27) e il turno infrasettimanale contro il Parma (mercoledì 30).
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