Da Vlahovic a Ricci, quelli all'ultimo derby della Mole. E Cairo...

Per uno strano scherzo del destino - e del calendario che non è più speculare tra andata e ritorno - Juventus e Torino si affrontano in campionato nel derby di ritorno a distanza di soli due mesi, come non era mai capitato prima nella storia della Serie A. Sessanta giorni sono trascorsi dal 9 novembre all’11 gennaio (domani la stracittadina andrà in scena all’Olimpico Grande Torino; fischio di inizio ore 18). Per molti protagonisti, dentro e fuori dal campo, sia tra le fila granata sia tra le fila bianconere, potrebbe essere l’ultimo derby della Mole. Tanti sono infatti i calciatori che potrebbero cambiare casacca, se non già a gennaio al termine della stagione in corso.

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Tra le fila della Juventus, tanto per fare un nome, c’è Dusan Vlahovic: l’attaccante serbo non ha nessuna intenzione di rinnovare il contratto in scadenza nel 2026 alle cifre proposte dalla dirigenza bianconera, decisamente al ribasso rispetto a quelle percepite in questo momento, 12 milioni a stagione. Proprio per questo motivo, in casa bianconera, ci potrebbe essere un divorzio anticipato, a 3 anni di distanza dall’acquisto del serbo dalla Fiorentina per una cifra che si aggira attorno agli 80 milioni di euro. E proprio di parte dell’investimento vorrebbe rientrare la Vecchia Signora, tanto da aver fissato il prezzo dell’attaccante attorno ai 60 milioni di euro. Le big inglesi - Arsenal e United su tutte - ci pensano. In casa Toro, invece, potrebbe essere l’ultimo derby per un altro pezzo pregiato del mercato, ma questa volta di casa granata: stiamo parlando di Samuele Ricci, fresco di rinnovo, ma comunque appetito da diverse big italiane e straniere, Milan in primis.

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Non solo dentro il campo ma anche fuori. I tifosi del Toro, viste le continue voci che si rincorrono da qualche tempo a questa parte - l’ultima bomba l’ha sganciata Luciano Moggi di in tv su Red Bull - sperano che sia l’ultimo derby targato Cairo, memori delle parole del presidente granata in una recente intervista: «Se ci sarò tra un anno? Non ci scommetterei un euro», ha dichiarato. L’unico derby vinto dall’editore è stato quasi 10 anni fa, correva il 24 aprile 2015. Non è ora di aggiornare le statistiche? In casa Toro sognano e sperano.

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