Juve, Thiago Motta striglia gli attaccanti: ma con chi ce l'aveva? E Giuntoli...

Thiago Motta allo scoperto: il tecnico bianconero, dopo la partita pareggiata contro il Bruges in Champions League con un solo tiro nello specchio della porta, ha sollevato critiche nei confronti dei calciatori del reparto avanzato: «Gli attaccanti - ha detto al termine della partita l’ex allenatore del Bologna - devono fare di più». Da Nico Gonzalez a Vlahovic, nessuno è esentato. Per questo l’allenatore italo-brasiliano spera di avere a disposizione Kolo Muani (manca ancora il via libera del Psg ma l'affare potrebbe sbloccarsi a breve visto che Bertrand ha rescisso col Psg per passare al Villareal) per la sfida di sabato sera al “Maradona” contro il Napoli. Se il rinforzo in avanti è già in casa, va solo sbloccato dal punto di vista burocratico, Cristiano Giuntoli sta cercando la soluzione giusta per quello che in teoria era il reparto più scoperto della rosa bianconera.

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L’ex direttore sportivo del Napoli è al lavoro per reperire almeno un paio di difensori centrali, difensori che vadano a rimpiazzare le assenze dei lungodegenti Bremer e Cabal. Dopo aver setacciato mezza Europa, il dito di Giuntoli si è fermato in Premier League. Proprio nelle ultime ore, infatti, sono diversi gli intrecci con le società che militano nel campionato inglese. Il primo è quello che coinvolge Renato Veiga del Chelsea: il portoghese che piace anche alla Lazio, fa gola alla dirigenza bianconera.

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Ebbene, mercoledì 22 gennaio, sono cominciati i primi approcci ufficiale tra Juventus e Chelsea per riuscire a portare Renato Veiga sotto la Mole. Giuntoli, infatti, sarebbe pronto a presentare un'offerta di prestito oneroso con opzione di riscatto, proponendo una cifra fino a 2 milioni di euro per il costo del prestito. Tale proposta si confronta con la richiesta di 5 milioni avanzata dai Blues. Congelate, invece, a parole, le uscite: «La Juve non cede nessuno», ha detto Giuntoli prima del Bruges. Chissà se dopo le cose non sono cambiate visto l’ennesimo pari collezionato.

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