Sportegolando

Gente

«I tre motivi per cui siamo meritatamente primi? Continuità, gol fatti e obiettivo: questi ragazzi danno sempre tutto. Siamo ancora lì e dobbiamo continuare a essere lì per la nostra gente: sanno che stiamo dando tutto per questi colori. La differenza tra Champions e campionato è un dato di fatto. Prepariamo le gare allo stesso modo, ma in Europa stiamo avendo un altro passo a livello difensivo. Non è semplice recuperare energie e preparare le partite, abbiamo visto quello che è successo in Germania. Sarà un cammino pieno di insidie, andiamo avanti sapendo che abbiamo subito un’altra partita, poi ci sarà l’Atalanta».
(Simone Inzaghi spiega i segreti della sua Inter)

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«Ai miei tempi i piloti erano tutti molto più liberi di parlare e quindi il risultato finale sarebbe stato molto dannoso. È anche capitato in passato che qualcuno cercasse di organizzare una serie come questa, sempre però legata a un pilota o a un altro. Ci hanno provato anche con me e ho rifiutato, perché non volevo che qualcuno mi stesse addosso dalla mattina alla sera. Allora c’erano 200 giornalisti e non avevi un attimo di tregua. Parlavamo per ogni Paese, per ogni giornale, per ogni radio e così via. Tutto questo è scomparso e oggi è possibile avere Netflix nel paddock perché c’è più spazio e più tempo per farlo».
(A Jacques Villeneuve)