La struttura, i campi, l'albergo, le date: tutto quello che c'è da sapere sul ritiro del Toro a Prato allo Stelvio

Per tre anni ci ha provato Juric, adesso c’è Vanoli che ha iniziato da dieci mesi. La missione è sempre la stessa: portare il Toro in Europa, in altri termine permettere al club di Urbano Cairo di fare quel benedetto salto di qualità che da troppe stagioni viene rimandato all’annata successiva. Ed è ciò che è successo anche in questo campionato, il primo con il tecnico di Varese, con la squadra sempre lì, al decimo posto, nell’anonimato del centro classifica. "Voglio migliorare le società per le quali lavoro, cerchiamo di avere una prospettiva futura" ha detto durante l’ultima conferenza stampa, cominciando così a spostare il focus sulla prossima stagione.

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E il primo passo è già stato fatto, con la scelta della sede del ritiro estivo che appare già improntata sul sogno-obiettivo Europa. Sarà Prato allo Stelvio, località della Val Venosta, dove si trova una struttura all’avanguardia che è stata già visionata dallo staff tecnico di Vanoli: la singolarità è avere a disposizione tre campi dove poter suddividere i vari lavori, una vasca di sabbia per allenamenti mirati, un’enorme area dove poter sistemare gli attrezzi per la palestra e per le terapie di recupero pre e post allenamento. Il centro sportivo dell’Asv Prad era già stato scelto in passato da un’altra recentissima conoscenza del calcio torinese, l’ex Juve Thiago Motta, che portò lo Spezia in questo piccolo comune a 80 chilometri da Bolzano per preparare la stagione 2021/2022. Prima ancora venne opzionato dal Parma, mentre più recentemente, nell’estate del 2023, la Germania Under 21 preparò l’Europeo di categoria proprio a Prato allo Stelvio. Oltre ai campi, anche l’albergo sarà di primissimo livello: i ragazzi di Vanoli alloggeranno al Garden Park Hotel, a pochi minuti a piedi dal centro sportivo. Il periodo è ancora da ufficializzare e si parla di una decina di giorni di ritiro nella seconda metà di luglio.

E per le amichevoli? Anche su questo i dirigenti del club di via Viotti sono al lavoro per cercare di accontentare Vanoli, il quale punta a cominciare subito con squadre di livello per affrontare test probanti fin dall’inizio. E’ anche da questi piccoli dettagli che si costruisce la strada verso l’Europa, come dichiarato a più riprese dall’allenatore granata. Tornando all’attualità, giovedì si torna al Fila: Ricci e compagni sono attesi da una doppia seduta nel quartier generale, lo staff medico valuterà le condizioni degli acciaccati Lazaro e Vlasic. E Vanoli, parallelamente, inizierà a studiare come sostituire lo squalificato Coco al centro della difesa.

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