Juventus-fondo Pif, i rumors dall'Arabia che fanno sognare i tifosi dopo la visita di Elkann

Il fondo Pif pensa alla Juventus? Le immagini di John Elkann - insieme ad altri potenti Trump, Musk e Zuckerberg - alla corte del sultano Bin Salman hanno riacceso i rumors attorno alla Signora; i primi contatti ci sono già stati durante le ATP Finals. Stufi di navigare a vista e di galleggiare nella mediocrità ormai da 5 anni, i tifosi sognano il colpo di scena e il passaggio di mano tra la famiglia Elkann/Agnelli e quella saudita. D’altronde, non è un segreto, che il fondo Pif sia sempre più lanciato nel mondo dello sport - dal tennis al ciclismo alla Formula 1 -, e che dopo essere sbarcato in Premier League da qualche stagione acquistando il Newcastle, possa fare il suo ingresso anche nel calcio italiano. Il fondo Pif potrebbe garantire risorse illimitate per il rilancio in grande stile della Vecchia Signora, dall’alto dei suoi 925 miliardi di patrimonio. La famiglia Elkann è molto vicina alla famiglia del regnante saudita.

Powered by

La Juventus lancia la nuova maglia: ma quanto vale (e quanto costa)? Facciamo due conti...

In concomitanza con il ritorno del front sponsor, i bianconeri presentano la nuova casacca: l'esordio contro l'Udinese

In particolare Lapo Elkann è amico di Turki Bin Salman, fratello di Mohammad, uno dei consulenti più preziosi del padre sovrano. Turki - come dimostrano anche alcune foto del passato assieme a Del Piero e a Nedved - è un grande tifoso della Juve. In Arabia è il proprietario dello Juventus Store e ha aperto anche scuole calcio della Juventus. È molto vicino quindi alla causa bianconera. E non è detto che per il futuro non si rafforzi questa partnership, specie per contrastare l’avanzata del secondo socio della Juventus, Tether del tandem Devasini/Ardoino. Più che pensare a vendere, John Elkann è a caccia di investitori. Aspettando l’eventuale aumento di capitale in caso di “fallimento sportivo”, intanto, il numero uno di Exor ha “promesso” un’altra iniezione di liquidità attraverso Stellantis con il ritorno del marchio Jeep come “front sponsor” sulle maglie bianconere, garantendo così una cifra che si aggira attorno ai 70 milioni di euro fino al 2028. Le nuove casacche con tanto di doppio sponsor in bella vista - Jeep più Visit Detroit, quest’ultimo garantirà una cifra annua dai 5 ai 7 milioni di euro - sono state lanciate ieri sulle piattaforme bianconere (la versione per adulto costa 100 euro) e faranno invece il loro esordio domenica sera all’Allianz Stadium in occasione della sfida di campionato contro l’Udinese.

John Elkann d'Arabia. Ecco perché era con Trump

L'incontro con il principe Mohammed Bin Salman: in ballo anche la Juventus?

Sarà l’ultima di Igor Tudor sulla panchina Juve in campionato in casa? Voci sempre più insistenti portano ad Antonio Conte: l’allenatore salentino, che di recente ha aperto una società sotto la Mole la società Restate dedicata alla gestione di investimenti, diritti d'immagine e sponsorizzazioni in ambito sportivo - ha un conto in sospeso con la sua Signora e da Chiellini è considerato l’unico in grado di riportare la Juve in alto. La Juve ha bisogno di ripartire dopo il flop. Come per il dopo Delneri tocca di nuovo a lui?

Retroscena Juve: Chiellini "cambia" ruolo e dà il via ai cast per il nuovo direttore sportivo

Giuntoli, dopo il fallimento di Thiago Motta, rischia il "commissariamento"

Juventus con due sponsor, c'è l'annuncio ufficiale: ecco quanto incasserà la Signora

Jeep e Visit Detroit uniscono le forze per un "futuro vincente" fino al 2028

Juve, Francesco Calvo verso l'addio: c'entra Tether? Ecco cosa sappiamo...

Il manager bianconero è destinato alla Premier League, diventerebbe Ceo dell'Aston Villa