Cerca

CICLISMO

Il Giro si deciderà sul Colle delle Finestre: Del Toro e Carapaz, a voi!

Oggi la penultima tappa con arrivo al Sestriere chiuderà tutti i conti: il messicano resta in rosa dopo le salite valdostane

Parlerà spagnolo il Giro d'Italia 2025, ormai ci sono pochi dubbi. Resta da capire se l'idioma messicano di Isaac Del Toro o quello ecuadoregno di Richard Carapaz, a 48 ore dall'ultima tappa rimasto unico avversario credibile per la maglia rosa anche se la classifica è ancora molto compatta. Intanto a Champoluc ha fatto festa la Francia con Richard Prodhomme che ha regalato anche la prima vittoria in questa edizione alla Ag2R-Decathlon, resistendo come ultimo uomo della lunga fuga di giornata al ritorno, in verità non veemente, dei migliori.

Tanta salita, altrettanta fatica ma al tirar delle somme giornata super positiva per Del Toro. Salvo rare eccezioni quando hanno lasciato spazio alle altre squadre, gli uomini della UAE trascinati da un monumentale Rafal Majka hanno fatto quadrato e difeso il simbolo del primato. Così a lui è bastato stare con Carapaz e batterlo allo sprint per il secondo posto.

Bene Caruso, benino Pellizzari. E oggi, come molti auspicavano, la resa dei conti a Sestriere: 203 km da Verrés, partenza alle 11:30 perché la sera ci sarà da prendere l'aereo a Caselle e fatica assicurata anche perché il meteo annuncia calura. Dopo Ivrea e Lanzo, la prima fatica con il Colle del Lys, reso transitabile grazie al grande lavoro operato dal personale della Città Metropolitana di Torino: sono 13,7 chilometri al 4.2%. Discesa verso Villar Dora e poi l’attesissimo ritorno al Colle delle Finestre, la Cima Coppi di questo Giro e che anche il Tour sogna, fin dal prossimo anno, di inserire: 18,4 chilometri al 9.2% con gli ultimi otto sullo sterrato. Scollinamento a 2.176 metri e poi l’ascesa finale verso Sestriere, altri 16,3 chilometri al 3,8%.

La corsa arriverà con i primi poco dopo le 16, preceduta attorno alle 14:30 dal sorvolo delle Frecce Tricolori che dipingeranno la nostra bandiera sul cielo della Vialattea mentre sulla cima del Monte Rognosa, a quota 3280, saranno accesi fumogeni rosa in onore dell’arrivo di tappa. E due ore prima del Giro, gli amministratori e i funzionari di tre comuni dell’alta Val Chisone (Usseaux, Pragelato e Sestriere) pedaleranno anche loro, per lanciare un messaggio legato al territorio e alla bontà dello sport legato alla natura.

CLASSIFICA DI TAPPA: 1. Nicolas Prodhomme (Fra) km 155 in 4h50'035”, 2. Isaac Del Toro (Mex) a 58”, 3. Richard Carapaz (Ecu) st, 4. Damiano Caruso (Ita) a 1'22”, 5. Brandon McNulty (Usa) st, 6. Egan bernal (Col) st, 7. Simon Yates (Gbr) st, 8. Rafal Majka (Pol) st, 9. Antonio Tiberi (Ita) st, 10. Einer Rubio (Col) st, 12. Giulio Pellizzari (Ita) a 1'36”.

CLASSIFICA GENERALE: 1. Isaac del Toro (Mex) in 73h47'59”, 2. Richard Carapaz (Ecu) a 43”, 3. Simon Yates (Gbr) a 1'21”, 4. Derek Gee (Can) a 2'32”, 5. Damiano Caruso (Ita) a 3'36”, 6. Egan Bernal (Col) a 5'13”, 7. Giulio Pellizzari (Ita) a 5'46”, 8. Einer Rubio (Col) a 6'39”, 9. Michael Storer (Aus) a 9'11”, 10. Brandon McNulty (Usa) a 9'33”.

Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter

Logo Federazione Italiana Liberi Editori L'associazione aderisce all'Istituto dell'Autodisciplina Pubblicitaria - IAP vincolando tutti i suoi Associati al rispetto del Codice di Autodisciplina della Comunicazione Commerciale e delle decisioni del Giurì e de Comitato di Controllo.