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TENNIS

Al Roland Garros Jannik Sinner è stellare e spazza via Jiri Lehecka, approdando al suo 16° ottavo in uno Slam

Flavio Cobolli eliminato da Alexander Zverev, avanzano le coppie Bolelli-Vavassori ed Errani-Paolini

Al Roland Garros Jannik Sinner è stellare e spazza via Jiri Lehecka, approdando al suo 16° ottavo in uno Slam

Una prestazione da campione per Jannik Sinner (foto LaPresse)

Un Jannik Sinner in versione schiacciasassi ha travolto per 6-0, 6-1, 6-2 il ceco Jiri Lehecka nel terzo turno del Roland Garros, ottenendo la sua vittoria più netta in uno Slam e raggiungendo gli ottavi per la sedicesima volta complessiva in carriera, la quindicesima negli ultimi sedici giocati. Ha portato a 17 i suoi successi consecutivi in un major e il suo prossimo avversario sarà il russo Andrey Rublev, che ha approfittato del ritiro del francese Arthur Fils, a causa della frattura da stress a una vertebra.

«Questa mattina mi sentivo bene e pronto fisicamente - commenta il n. 1 del mondo - sapevo di poter partire forte, che negli Slam è molto importante. Mi sono scaldato bene, è stato breve più del previsto, 20-25 minuti, ma mi sentivo alla grande. Cerco di andare in campo con la giusta concentrazione e di applicare quello che prepariamo con i miei coach. Poi è importante che io mi senta felice in campo. Mi sono trovato ottimamente, anche grazie alle indicazioni del mio team. Ho giocato molto bene. Lehecka ha servito bene e ha fatto molti serve and volley, ci eravamo già affrontati altre volte e sapevo come muovermi. Ringrazio il pubblico per l’atmosfera e sono felice di essere agli ottavi».

Il 23enne di Sesto Pusteria è un perfezionista e sta lavorando sui dettagli, cambiando la posizione in risposta, con il piede sinistro leggermente avanti: «A volte funziona bene, a volte un po’ così, oggi per esempio ho risposto molto bene. Sulla seconda però mi sono messo normale». Lunedì 2 giugno, dunque, gli toccherà Rublev. «È un avversario ostico - spiega Sinner - che è stato ed è un giocatore alla fine sempre costante, con alle spalle tante stagioni in cui ha disputato molte semifinali e finali e ha vinto il torneo. Nell’altro senso l’ho incontrato già un po’ di volte, sappiamo cosa aspettarci, sarà una partita tosta. Nel 2022 contro di lui mi sono ritirato dopo che stavo giocando bene qui».

Sempre sul fronte azzurro Flavio Cobolli (n. 26) non è riuscito a ribaltare il pronostico e ha ceduto per 6-2, 7-6, 6-1 al tedesco Alexander Zverev (n. 3). I doppi hanno fruttato risultati molto positivi. Nel maschile Simone Bolelli e Andrea Vavassori, teste di serie n. 4, hanno prevalso nei sedicesimi per 6-3, 6-4 sull’indiano N. Sriram Balaji e sul messicano Miguel Reyes-Varela e negli ottavi saranno opposti agli australiani Matthew Ebden e John Peers (n. 15). Nel femminile Sara Errani e Jasmine Paolini (n. 2) si sono imposte per 7-5, 6-2 sulla cinese Yue Yuan e sull’australiana Lulu Sun e negli ottavi se la vedranno con la brasiliana Beatriz Hadda Maia e la tedesca Laura Siegemund (n. 13).

Domenica 1 giugno, negli ottavi dei singolari, Paolini (n. 4 Wta) aprirà il programma sul Philippe Chatrier alle ore 11 contro l’ucraina Elina Svitolina (n. 14). Nella quarta partita, non prima delle 20,15Lorenzo Musetti (n. 7 del ranking e n. 8 del seeding) contenderà il passaggio ai quarti al danese Holger Rune (n. 10).

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