Cerca

MOTORI

F1-MotoGp, Leclerc e Bagnaia quinti: caccia alla pole e alla Sprint

Un altro weekend difficile le la Ferrari in Austria mentre la proprietà tace, Pecco ad Assen sembra finalmente a suo agio con la Ducati

La Ferrari all'A1 Ring

La Ferrari all'A1 Ring (foto Lapresse)

Calma piatta, anche se qualcosa si muove. Perché la prima giornata di Libere all'A1 Ring ha confermato che la McLaren ha cancellato in fretta di disastri di Montreal ed è pronta a martellare di nuovo fin dalle Qualifiche. Miglior crono per Lando Norris in 1’04″580 con 157 millesimi sul compagno di squadra e leader del Mondiale Oscar Piastri, mentre Max Verstappen è terzo a 318 millesimi. E le Ferrari? Quinto Charles Leclerc, preceduto anche dall'Aston Martin di Stroll, a sei decimi e decimo Lewis Hamilton a 931 millesimi appena davanti a Kimi Antonelli.

E allora cosa si muove? La prossima settimana a Silverstomne sarà presente l'ad di Maranello, Benedetto Vigna, e in quell'occasione finalmente chiarirà il futuro della squadra, visto che le voci su un addio di Fred Vasseur a fine stagioni stanno diventando sempre più insistenti. Continuare a tacere, in un caso o nell'altro, diventerebbe un errore strategico che Ferrari non si può permettere.

Giornata decisamente complicata invece per la MotoGP ad Assen. Tante scivolate, un paio anche per Marc Marquez che ha rischiato grosso al mattino quando ha subito una compressione del nervo mediano del braccio sinistro, nella zona del gomito, rivedendo certi fantasmi del passato. Poi è caduto senza conseguenze fisiche anche nella seconda sessione e così il miglior crono di giornata è risultato quello della Yamaha di Fabio Quartararo, non la prima volta quest'anno.

Il francese ha dimostrato di essere anche più in palla di quello che gli concede la sua moto, mettendosi alle spalle Alex Marquez con la migliore delle Ducati. Lo spagnolo ha preceduto la Ktm del connazionale Acosta e l’Aprilia di Marco Bezzecchi. Pecco Bagnaia ha chiuso quinto a due decimi e mezzo dalla testa e con 4 centesimi di margine sul compagno di squadra. Ma soprattutto è sembrato più a suo agio, con una Desmosedici che almeno in questa occasione gli ha permesso di fare le sue frenate senza compromessi. Nel finale avrebbe potuto fare il miglior tempo, è stato bloccato dalle bandiere rosse e ci riproverà questa mattina nelle Qualifiche, con la Sprint che scatterà alle 15.

A far discutere però sono le parole di Quartararo al sito ufficiale della MotoGP: «Per quest’anno la mia fiducia nella Yamaha è zero. Tutto dipenderà molto dalla moto del prossimo anno. È una cosa molto importante per me, per la mia salute mentale, vedremo dove porterà il nuovo progetto. Per me è importante lottare per le vittorie a partire dal prossimo anno. Voglio vedere i fatti e al momento non vedo nulla».

Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter

Logo Federazione Italiana Liberi Editori L'associazione aderisce all'Istituto dell'Autodisciplina Pubblicitaria - IAP vincolando tutti i suoi Associati al rispetto del Codice di Autodisciplina della Comunicazione Commerciale e delle decisioni del Giurì e de Comitato di Controllo.