Cerca

MOTOMONDIALE

A Barcellona si parla spagnolo, la vittoria che non ti aspetti. E Bagnaia...

Stavolta è Alex a trionfare al Montmelò battendo il fratello Marc, sempre più leader Mondiale

A Barcellona si parla spagnolo, la vittoria di chi non ti aspetti. E Bagnaia...

Marc Marquez, sempre più leader del Mondiale (foto Fb Ducati Corse)

GP di Catalunya: trionfa Alex Marquez a Barcellona

Alex Marquez (Ducati Gresini) vince il Gran Premio di Catalunya, sul circuito di Barcellona, quindicesimo appuntamento del Mondiale di MotoGP. Lo spagnolo precede il fratello Marc (Ducati) e ottiene la sua seconda vittoria stagionale, nonché seconda nella classe regina, dopo quella di Jerez. A completare il podio è Enea Bastianini (Ktm), autore di un’ottima rimonta dal nono posto. Costretto a inseguire anche Pecco Bagnaia (Ducati), che arriva dopo essere partito dalla ventunesima casella. Alle sue spalle Luca Marini (Honda), mentre Franco Morbidelli (Ducati VR46), Lorenzo Savadori (Aprilia), Fabio Di Giannantonio (Ducati VR46) e Marco Bezzecchi (Aprilia). In classifica il leader Marc Marquez raggiunge quota 487 punti contro i 305 del fratello.

«Ho dato il massimo, ho fatto una gara perfetta. Alex era troppo veloce, negli ultimi giri ero veramente al limite. Ho fatto un po’ di fatica e non volevo cadere». Lo ha detto il pilota della Ducati Marc Marquez dopo il secondo posto nel Gp di Catalogna. «Sono contento per la Ducati, per Alex e anche per me: arrivare secondo su questo circuito difficile è bellissimo», ha aggiunto lo spagnolo.

Il fratello Alex commenta: «Il pensiero di vincere ce l’ho avuto in testa in tutti questi giorni. Poi, dopo la gara di ieri, oggi mi sono messo in sella e mi sono detto che dovevo farcela, volevo portarmela a casa. Mi sono detto di spingere e vedere come andava, al massimo sarei arrivato secondo. Alla fine sono riuscito ad avere il passo, sono contento per il team perché mi sono stati vicini anche nei momenti difficili». Bastianini è contento a metà: «Qualche problema all’inizio ma il risultato era nell’aria. Ho fatto quattro gare competitive. Ho cercato di dare il 101%».

«La fortuna è di avere un team unito, abbiamo un rapporto speciale. Abbiamo vinto due titoli insieme, siamo quelli che hanno riportato la Ducati a vincere, ci sono massimo supporto e massima fiducia. Ci diciamo le cose come stanno, si lavora molto bene. Non ho mai sentito la mancanza di supporto. Sono contento di come vanno le cose all'interno del box. Poi, tutti vorremmo di più e tutti ci stiamo impegnando a fare di più». Così Pecco Bagnaia ai microfoni di Sky Sport dopo il settimo posto nel Gran Premio di Catalunya, quindicesimo appuntamento del Mondiale di MotoGP.

Sulla rimonta dal 21° posto: «A livello di feeling mi sentivo un po’ meglio, grazie al nuovo forcellone e al serbatoio grande avevo più grip e questo mi ha dato la fiducia per entrare più forte in curva senza avere il movimento costante che mi ha dato fastidio nel weekend. In gara sono partito forte, per tornare su Quartararo ho spinto un po’ troppo non gestendo al meglio la gomma e nel finale ero in difficoltà». Infine, in vista di Misano: «Non voglio più darmi false speranze. Dopo Balaton ero molto convinto e invece questo è stato uno dei weekend più complicati della mia carriera in Ducati ufficiale. Arrivo a Misano il più cauto possibile cercando di avere meno pressioni possibili».

Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter

Logo Federazione Italiana Liberi Editori L'associazione aderisce all'Istituto dell'Autodisciplina Pubblicitaria - IAP vincolando tutti i suoi Associati al rispetto del Codice di Autodisciplina della Comunicazione Commerciale e delle decisioni del Giurì e de Comitato di Controllo.