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Da Parigi a Bangkok: l'ItalVolley vince il Mondiale (e riscrive la storia)! Le lacrime della capitana azzurra...

Danesi e Orro esultano. E c'è anche una torinese sul gradino più alto del mondo...

Da Parigi a Bangkok: l'ItalVolley vince il Mondiale (e riscrive la storia)! Le lacrime della capitana azzurra...

Le ragazze di Velasco esultano per la vittoria Mondiale (foto Fb Federazione)

Un anno dopo è ancora festa grande. Da Parigi a Bangkok, le azzurre di Julio Velasco riscrivono la storia dello sport italiano. L’Italia è Campione del Mondo23 anni dopo Berlino, le azzurre sono tornate sul gradino più alto del podio iridato a Bangkok battendo in finale la Turchia 3-2 (25-23; 13-25; 26-24; 19-25; 15-8) al termine di un percorso netto e senza sbavature. 7 vittorie su 7 in Thailandia e un dominio che i numeri non possono del tutto spiegare e che solo in parte la striscia di 36 vittorie consecutive in match ufficiali rappresenta. A guidare il gruppo azzurro in questa storica impresa il CT Julio Velasco che, dopo i successi mondiali maschili del ’90 e del ’94, si laurea tri-campione del mondo scrivendo una nuova pagina di storia pallavolistica femminile.

Sotto la guida del tecnico argentino l’Italia ha messo in bacheca 2 VNL (2024 e 2025), 1 oro Olimpico (Parigi 2024) e ora 1 oro Mondiale, trionfando in ognuna delle manifestazioni internazionali a cui ha preso parte.

Le parole delle protagoniste 

"C'è enorme orgoglio. Non non so quando riusciremo a realizzare che squadra siamo. Abbiamo fatto uno step mentale incredibile". Così Anna Danesi, capitana dell'Italvolley, ai microfoni di Raisport. "Nel tie break siamo state solide mentalmente, in ogni situazione - ha proseguito l'azzurra -. Noi sul campo cerchiamo di fare tutto al meglio ma speriamo di poter dare a tutti un esempio di resilienza e impegno, di come insieme si possono superare le difficoltà".

"Siamo campionesse del mondo!!!": Così ai microfoni della Rai, Alessia Orro. "Eravamo stanche, un po' disconnesse - aggiunge - chiudiamo in bellezza questa estate, non poteva finire meglio. Non ho ancora realizzato, come quando abbiamo vinto le Olimpiadi. Sono tanto orgogliosa di queste ragazze. Nonostante le difficoltà abbiamo vinto. Siamo fenomenali".

Una torinese sul tetto del mondo

 



Tra le giocatrici azzurre c’è anche una torinese: stiamo parlando di Yasmina Akrari, classe 1993, nata da madre italiana e padre marocchino. Ha iniziato la propria carriera nel 2009 nelle fila della Lilliput Settimo in Serie B2, dove è rimasta per otto stagioni. Nella stagione 2017/2018 è stata ingaggiata dal Chieri ’76 in Serie A2, ottenendo la promozione in A1 al termine della stagione. Nel 2020/2021 torna nella serie cadetta tra le fila di Pinerolo (oggi Monviso Volley), con cui conquista un’altra promozione in A1. La Akrari continua a militare nella squadra allenata da coach Marchiaro.

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