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GIORNATA GRANATA

Toro, tifosi di nuovo in marcia contro Cairo: ecco quando. E lui risponde: "Ormai è come acufene..."

Non si placa il malcontento della piazza nei confronti dell'editore alessandrino: "Nulla in contrario a vendere, ma..."

Il presidente del Torino, Urbano Cairo

Il presidente del Torino, Urbano Cairo

Il motto è sempre lo stesso, "Cairo vattene", così come le modalità di contestazione, una marcia di protesta. Il malumore nei confronti del presidente del Toro non si placa e, anzi, i tifosi si dati nuovamente appuntamento per far sentire la propria voce. Il “volantino” con il volto di Cairo raffigurato come un clown ha già fatto il giro dei social e il tam tam è ufficialmente partito.

"Cairo vattene. Da 20 anni Urbano Cairo tiene il Torino fermo, senza ambizione, senza futuro - si legge nell’appello condiviso su Instagram e Facebook - basta promesse vuote, basta mediocrità: il Toro merita rispetto. Il Toro è della sua gente, non di chi lo usa come strumento personale. Ora è il momento di far sentire la nostra voce, uniti e compatti. Saremo in marcia per difendere la dignità del Toro". L’appuntamento sarà per domenica 21 settembre alle 10 al Filadelfia, poi un paio d’ore dopo il corteo partirà in direzione stadio Olimpico Grande Torino, dove alle 15 la squadra di Marco Baroni affronterà l’Atalanta guidata dal grande ex Ivan Juric.

Intanto, il numero uno del club di via Viotti ha risposto a distanza: "Le contestazioni allo stadio? Ormai è come un acufene, non ci faccio più caso" ha dichiarato durante il suo intervento al Festival della Comunicazione a Genova rispondendo a una domanda di Aldo Grasso. "L’ho sempre detto e lo ribadisco, non ho nulla in contrario a vendere il Torino - ha spiegato Cairo - vent’anni possono bastare; da quando lo presi nel 2005 siamo sempre restati in Serie A e nella parte di sinistra della classifica. Sono disposto a vendere ma alla persona giusta che abbia i soldi e la voglia di fare bene".

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