Musetti saluta Torino ma prima una visita speciale: ecco cosa è successo all'azzurro

«Un ospite speciale per un giorno speciale. È stato un piacere, come sempre Lorenzo! Fino alle fine», ha scritto la Juventus sui social, riferendosi a Lorenzo Musetti, protagonista alle Finals torinesi e soprattutto grandissimo tifoso della Vecchia Signora. Il classe 2002 è stato accolto dal tecnico Luciano Spalletti e dai calciatori che si stanno allenando in città e non sono in giro per il mondo con le rispettive nazionali. Tra questi, in particolar modo, Musetti si è intrattenuto con Rugani, Perin, Gatti: la Juve, in dono, gli ha fatto trovare una maglia personalizzata con il numero 10 sulle spalle, da vero fantasista quale è.

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Lui ha ricambiato regalando ai bianconeri una racchetta che con tutta probabilità finirà al J Museum tra i pezzi pregiati dei “memorabilia” regalati in passato al museo bianconero dagli atleti che praticano altri sport rispetto al calcio ma che fanno il tifo per la Vecchia Signora. Musetti, dopo aver salutato i calciatori Juve e visitato il J Center, ha fatto rientro in albergo dove è stato salutato con grande calore dallo staff del Principi di Piemonte («ci vediamo il prossimo anno», il messaggio) e dai tifosi che lo attendevano.