Il giuramento di Elkann: "La Juve non si vende". E Spalletti si prepara per Bologna con una novità...

In casa Juve sono state ore turbolente, ma il messaggio di John Elkann è forte e chiaro: «La nostra storia e i nostri valori non sono in vendita, continuiamo a sostenere la nostra squadra e guardiamo al futuro per costruire un futuro vincente», ha dichiarato l’amministratore delegato di Exor inun video postato sul sito della società, dove Elkann si è presentato indossando un felpa della Juve. «Fa piacere sentire la sua passione e l’ho visto in questi giorni, come dice lui dobbiamo avere il pensiero di vincere perché è ciò che impone questo club», dice Luciano Spalletti.

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Ora, però, c’è da togliere dalla testa le voci legate al futuro della società e pensare soltanto al campo, anche perché bisogna recuperare terreno sulla zona Champions. E quello di Bologna al Dall’Ara sarà uno scontro diretto da non fallire: «Loro hanno grande qualità, bisogna fare i complimenti agli emiliani perché è una di quelle squadre che non ha paura e che vuole sempre cercare di recintarti - spiega l’allenatore bianconero sui prossimi avversari - e dovremo abbattere questi recinti: se non dovessimo riuscire a farlo, diventerà una serata molto complicata per noi». La Juve continua a vivere di alti e bassi, in questa settimana si è vista la brutta prestazione di Napoli che è costata la sconfitta e successivamente il riscatto immediato in Champions con il 2-0 al Pafos: «Non mi convincerete a non aspettarmi grandi cose dai ragazzi e a farmi pensare che non riusciremo a superare questi limiti - aggiunge in conferenza stampa - e un allenatore deve essere condizionato in questa ossessione di poter migliorare questa squadra».

C’è una piccola, grande novità nella preparazione delle trasferte con il tecnico toscano: «Non andremo più in ritiro, è una fatica maggiore e non è mai un luogo ma una condizione mentale» spiega Spalletti sulla scelta di partire il giorno stesso della trasferta. Per quanto riguarda la formazione, non scatterà ancora l’ora di Bremer: «È reduce da un infortunio delicato, ha bisogno di tempo e bisogna andarci cauti per evitare di metterlo in difficoltà» gli ultimi aggiornamenti sul brasiliano, tornato tra i convocati già mercoledì sera per la sfida contro il Pafos. Così, aspettando di poter provare con una certa insistenza la difesa a quattro, si va verso la conferma del terzetto arretrato formato da Kalulu, Kelly e Koopmeiners. In attacco è sempre aperto il ballottaggio tra David e Openda, sulla trequarti agiranno Yildiz e Conceicao.

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