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SCI ALPINO

Val Gardena: il terzo podio italiano è di Schieder, Mattia Casse ottavo

Azzurri ancora grandi protagonisti sulla Saslong, sono quattro nei primi dodici mentre Sofia Goggia delude in Val d'Isére e finisce solo ottava con un grave errore

Mattia Casse

Mattia Casse ottavo in Val Gardena (foto PentaPhoto)

Italia e Svizzera confermano di essere i due squadroni della velocità maschile in Coppa del Mondo anche se al momento gli elvetici hanno qualcosa in più. Lo ha dimostrato la discesa che ha chiuso il programma in Val Gardena, sul tracciato classico del Saslong. Franjo Von Allmen dopo il secondo posto dello scorso anno (e di due giorni fa) ha fatto bottino pieno in 1'58”67, battendo per 30 centesimi il suo capitano Marco Odermatt. Terzo a 98 centesimi c'è Florian Schieder che finalmente ha risolto tutti i problemi con il ginocchio malandato e si è messo a posto. E poi Dominik Paris, sesto a 13 centesimi dal gradino più basso del podio e con qualche imperfezione di troppo.

Ma in top ten troviamo pure Mattia Casse. Il valsusino conferma la costanza dei suoi risultati chiudendo ottavo a 1”20. “Ho cercato di attaccare, ma ho lasciato qualcosa all'imbocco del Ciaslat. Sono entrato forte, ho provato a portarla a casa e l’ho salvata in qualche modo rimettendoci però 2-3 decimi. Non era facile adattarsi alla velocità maggiore delle volte scorse, ma sono contento e sempre in crescita”. Bene ancora Giovanni Franzoni, dodicesimo e ora spazio al gigante sulla Gran Risa.

Non così bene invece è andata per le azzurre nella discesa della Val d'Isére. Sofia Goggia ha commesso un grave errore mentre era in netto vantaggio, chiudendo a 62 centesimi dall'austriaca Cornelia Huetter, prima in 1'41”54 con 26 centesimi sulla tedesca Kira Weidle-Winkelmann e 35 sull'eterna Lindsey Vonn. Migliore delle nostre, quinta, Laura Pirovano che continua a flirtare con il podio, e nona Nicol Delago. Discreta gara di Sara Allemand: la bardonecchiese ha chiuso al 45esimo posto e tornerà nel superg domenica che chiuderà il programma.

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