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In sala

Tra Depardieau e film d’autore: a Torino è tempo di anteprime

Al Due Giardini lunedì 6 agosto c’è “Il sapore della felicità”, l’8 “Passages” al Nazionale

Il sapore della felicità

“Il sapore della felicità” di Slony Sow con Gérard Depardieu

L’estate 2023 per i cinema è una felice eccezione rispetto alla tradizione, nella speranza che possa diventare la prima di una lunga serie e non rimanere unica: da un lato il successo senza precedenti del film “Barbie”, che continua a riempire le sale anche ad agosto, dall’altro un lungo e interessante elenco di anteprime in tutta la città. Una serie aperta da “La bella estate”, venerdì (oggi) e poi ancora lunedì e martedì alle 21 al cinema Nazionale in via Pomba (gratuito), e che continua il 5 agosto al cinema Fratelli Marx in corso Belgio e lunedì 6 al Due Giardini in via Monferrato con “Il sapore della felicità” di Slony Sow (biglietti 8/6 euro). Protagonista di questo viaggio culinario è un grande chef stellato francese, interpretato da Gérard Depardieu: quando la sua salute e la sua vita familiare iniziano a sgretolarsi, decide di recarsi in Giappone alla ricerca dell’uomo che 40 anni prima lo aveva battuto in una gara di cucina. Il viaggio tra i sapori del Giappone lo costringerà a riflettere su se stesso e a fare un bilancio della sua vita.


L’ucraino “Il giuramento di Pamfir” di Dmytro Sukholytkyy-Sobchuk, applaudito all’ultimo Torino Film Festival dove vinse il premio del pubblico, è in programma domenica 5 agosto alle 18 al Greenwich Village di via Po (3,50 euro): il ritorno a casa del buon padre di famiglia, costretto a rimettersi in discussione e a giocare sporco per salvaguardare il suo nucleo familiare. Una storia di contrabbandieri di confine immersa dentro gli usi e i costumi di una società ancorata alle antiche suggestioni di un passato in cui religione ed eresia sapevano fondersi in modo inestricabile.
“Passages” di Ira Sachs arriverà al cinema Nazionale martedì 8 e mercoledì 9 alle 21 (3,50 euro). La Parigi contemporanea, tre persone, una continua lotta di desiderio in un dramma intimo che esplora le complessità, le contraddizioni e le crudeltà dell’amore e delle relazioni grazie ai tre straordinari interpreti.
Dopo aver completato il suo ultimo progetto, il regista Tomas (Franz Rogowski) inizia in maniera impulsiva un’intensa relazione con una giovane insegnante, Agathe (Adèle Exarchopoulos). Per Tomas la novità di stare con una donna è un’esperienza eccitante che desidera approfondire nonostante il suo matrimonio con Martin (Ben Whishaw).

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