Cerca

Dal 3 al 5 novembre

Barbara D'Urso e Torino: qui inizierà la sua nuova vita

La storica conduttrice silurata da Mediaset debutterà al Teatro Alfieri in "Taxi a due piazze"

Barbara D'Urso

Barbara D'Urso durante le prove dello spettacolo

Che fine ha fatto Barbara D'Urso? La risposta è a Torino. Per tutti coloro che in questi mesi mesi si sono chiesti dov'era finita la storica conduttrice di "Pomeriggio 5" silurata da Mediaset, la suspense è terminata e a breve, dal 3 al 5 novembre prossimi, i suoi fedelissimi potranno rivederla, questa volta dal vivo, proprio sotto la Mole. 

Barbara D'Urso, infatti, presissima in queste ore dalle prove senza sosta, debutterà al Teatro Alfieri come protagonista della commedia brillante "Taxi a due piazze" di Ray Cooney nella versione italiana di Gianluca Ramazzotti e per la regia di Chiara Noschese.

Si tratta di un evento molto atteso - prodotto da Enfi Teatro di Michele Gentile - in piazza Solferino che per l'occasione stenderà un red carpet a inviti. E c'è da giurarci che lei, Barbara D'Urso, la regina della televisione più popolare che il piccolo schermo abbia partorito negli ultimi anni con, a volte, risvolti al limite del trash, sarà la più attesa, spiata e chiacchierata durante il suo soggiorno sabaudo.

Lo spettacolo

Da quando è stata rappresentata in tutto il mondo fin dal 1984, anno d’esordio di Taxi a due piazze di Ray Cooney, una versione tutta al femminile non c’era mai stata.  La commedia che in Italia è tra le più rappresentate, con un’edizione storica della ditta Dorelli, Quattrini, Brochard e Panelli è un evergreen per il pubblico che conosce molto bene le vicende tragicomiche del tassista bigamo che deve tenere nascosto il suo segreto prima che sia troppo tardi. 

Questa versione, che rispolvera un grande classico della commedia leggera dandogli una nuova veste completamente rinnovata dal suo autore originale nei dialoghi e nei contenuti, ben restituiti dall’adattamento italiano di Gianluca Ramazzotti, siamo certi soddisferà il pubblico con un titolo di grande impatto e una commedia che non smetterà mai di divertire anche tutta al femminile.

 

Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter

Logo Federazione Italiana Liberi Editori L'associazione aderisce all'Istituto dell'Autodisciplina Pubblicitaria - IAP vincolando tutti i suoi Associati al rispetto del Codice di Autodisciplina della Comunicazione Commerciale e delle decisioni del Giurì e de Comitato di Controllo.