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IL CONCERTO

Il Tour "Luce" di Fiorella Mannoia e Danilo Rea accende il palco del Teatro Colosseo

Martedì 31 ottobre il live in via Madama Cristina: "E presto fare un album insieme..."

 Il Tour "Luce" di Fiorella Mannoia e Danilo Rea accende il palco del Teatro Colosseo

Danilo Rea al pianoforte insieme a Fiorella Mannoia

“Luce”. È il titolo del tour di Fiorella Mannoia e Danilo Rea che martedì 31 ottobre, dalle 21 (biglietti a 49, 59, 75 e 79 euro) approderà sul palco del Teatro Colosseo di via Madama Cristina 71. C’è una luce metaforica quella data dalla musica e dall’ispirazione, ma anche ben più concreta e reale delle fiammelle che illumineranno il palco, andando a formare una suggestiva scenografia. L’interprete di successi come “Le notti di maggio”, “Quello che le donne non dicono” e “Oh, che sarà” è stata recentemente bloccata da nuova emozioni. Un legame di amicizia quello tra la fulva interprete e il pianista jazz-pop che dura da tempo. «Ci conosciamo da anni - spiega la stessa Mannoia in un’intervista sui social - e ci siamo sempre ripromessi di fare qualcosa insieme, ma non riuscivamo mai a concretizzare il nostro desiderio. Questo momento, finalmente, è arrivato». I risultati sono concretamente visibili, con successi e sold out in ogni parte d’Italia. Un tour essenziale, senza troppi orpelli, con la sola aggiunta delle candele per rendere l’atmosfera più intima. Il resto come sempre, è opera della musica, con la sua magia. La scaletta non dovrebbe discostarsi molto da brani sempre assai suggestivi come “La donna cannone”, “C’è tempo” di Ivano Fossati, senza dimenticare alcuni omaggi alla musica dell’America Latina; dal canto tradizionale cubano “Quizas, quizas, quizas” o “Besame Mucho”.

Per restare sempre nel paese la cui bandiera ha gli stessi colori dell’Italia, ecco “Messico e nuvole”, brano di Paolo Conte che negli anni Sessanta ironizzava sulla precarietà dei rapporti matrimoniali, quando l’Italia non aveva ancora una legge sul divorzio. C’è spazio poi per un tributo a Franco Battiato, fino a “Sally” di Vasco. La stessa Mannoia è pronta a rispolverare il proprio repertorio interpretando pezzi intimi, a cominciare da “Come si cambia”. Un live sul filo delle emozioni a fior di pelle. Quelle che restano. Sulla genesi di questa tournée la stessa interprete di “Pescatore” racconta: «Eravamo partiti con l’idea di fare pochi concerti. Ma poi vedendo che, grazie al passaparola, veniva un numero sempre maggiore di persone e chiedevano sempre nuovi live, abbiamo deciso di non considerare conclusa questa esperienza e presto nascerà un album».

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