Cerca

la proiezione

Giuseppe Garau e "L’incidente": il piccolo grande film girato a Barriera che ha conquistato il mondo presentato a "Un’estate al Cinema"

Dal micro-budget ai festival internazionali, il dietro le quinte del successo della pellicola

Giuseppe Garau e "L’incidente": il piccolo grande film girato a Barriera che ha conquistato il mondo presentato a "Un’estate al Cinema"

Una scena del film "L'incidente" con l'attrice Giulia Mazzarino

Due giorni con Giuseppe Garau e con il film “L’incidente”, piccolo grande caso cinematografico della stagione, nato con pochissimi mezzi produttivi nel quartiere Barriera di Milano e arrivato a conquistare critici e festival in tutto il mondo: il regista sarà ospite di Un’estate al Cinema con Amnc giovedì alle 21,30 per la proiezione gratuita del film presso Volere la luna in via Trivero 16 e poi venerdì alle 11 per un workshop gratuito (a iscrizione obbligatoria, per informazioni scrivere a info@amnc.it). Una ragazza dopo un incidente in auto per colpa del quale perde anche il suo lavoro, scopre la possibilità di guadagnare da incidenti altrui acquistando un carro attrezzi ma si scontra con un “libero mercato” spietato. «L’idea è nata quando una cosa simile è successa a me», ricorda il regista, cresciuto a Sassari ma torinese di adozione.

La protagonista è Giulia Mazzarino, bravissima nel ruolo anche se ai tempi senza patente: «Quando l’ho scelta non lo sapevo, ma ovviamente non avrebbe potuto guidare recitando anche se l’avesse avuta, per questioni di sicurezza: era divertente, giravamo con questo mezzo con due volanti, uno dei quali finto e affidato a lei, e due persone che lo guidavano!». Il film è stato girato in 16mm in dieci giorni nell’ottobre 2022 nel quartiere torinese: «Barriera - spiega ancora Garau - non era in sceneggiatura, è stata un’intuizione della location manager Giulia Cotugno: abbiamo fatto i sopralluoghi e ho ritrovato i colori immaginati in fase di scrittura. È stato bello girare tutto in quel quartiere, grazie alla magia del cinema spostandosi di due strade si poteva fare una scena completamente diversa. Penso sia un quartiere che restituisce parecchia vita, si sente che sono quasi dei fondali ma io ci sento la vita».

Nel corso del workshop il giovane autore parlerà di molti temi utili per chi vuole provare a fare il suo mestiere, da come scrivere la sceneggiatura sfruttando a proprio vantaggio i limiti di un microbudget a trovare i collaboratori giusti; dal casting al rapporto con la Film Commission e ancora il percorso ai festival e la distribuzione. «Le esigenze di budget c’erano, ma a me piace capire come da dei limiti produttivi si possano trovare limiti formali con cui giocare, amo far diventare una forza il fatto di avere pochi mezzi».

Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter

Logo Federazione Italiana Liberi Editori L'associazione aderisce all'Istituto dell'Autodisciplina Pubblicitaria - IAP vincolando tutti i suoi Associati al rispetto del Codice di Autodisciplina della Comunicazione Commerciale e delle decisioni del Giurì e de Comitato di Controllo.