l'editoriale
Cerca
nel weekend
19 Luglio 2024 - 21:38
La rievocazione storica della Battaglia dell'Assietta
Il dress code suggerito per la Festa del Piemonte al Colle dell’Assietta è mantelline per la pioggia, maglioncini e giacche a vento, scarponcini o scarpe chiuse (evitare gli ombrelli e scarpe aperte), ma anche creme solari e cappellini. Il tempo, infatti, in montagna in questo fine settimana si presenta molto variabile. Così equipaggiati ci si ritroverà tutti in alta quota, su quel Colle dove, nel 1747, si svolse una storica battaglia che vide i piemontesi, al comando del tenente generale Giovanni Cacherano, conte di Bricherasio, con l’aiuto di quattro battaglioni austriaci guidati dal generale Colloredo, sconfiggere le truppe francesi. Appuntamento oggi e domani con la 56esima edizione della Festa del Piemonte al Colle dell’Assietta e della rievocazione della battaglia del 1747, eventi patrocinati dalla Città metropolitana di Torino e organizzati dall’Associassiôn Festa dël Piemônt al Còl ëd l’Assieta.
RIEVOCAZIONI, CAMMINATE, MUSICA E BALLI
Una due giorni densa di eventi tra rievocazioni, suggestive camminate, musica e balli. Il programma per la giornata odierna prevede la visita al campo storico a partire dalle 15,30 e alle 19 la cena al rifugio Casa Assietta Jack Canali (ex casa cantoniera). Dopo la cena, alle 21,30, camminata con le torce fino all’obelisco sulla Testa dell’Assietta, quindi l’omaggio ai caduti della battaglia e, dulcis in fundo, il falò a Casa Assietta con accompagnamento musicale. Domani si inizierà con l’alzabandiera. Momento clou la rievocazione storica della battaglia a Casa Assietta alle 11,45. E dopo il pranzo organizzato dai gestori del rifugio, il pomeriggio sarà allietato dai balli tradizionali piemontesi e dalla musica proposti dalla Filarmonica di Cavour e dal coro alpino Rivoli.
STORIA DI UNA BATTAGLIA CRUCIALE
Una battaglia, quella che ebbe luogo il 19 luglio di quell’anno, che fece seguito ad una lunghissima serie di schermaglie tra francesi e piemontesi. Nei giorni precedenti lo scontro, i piemontesi collocarono una serie di trinceramenti sul piano dell’Assietta, visibili dal contrafforte fra il Colle del Sestriere e la Testa del Gran Serin, che divide la Val Chisone dalla Valle di Susa. Gli scontri proseguirono per tutta la giornata e al tramonto, l’esercito francese, ormai esausto, si ritirò dal campo di battaglia, lasciandosi dietro 5.300 soldati, 439 ufficiali, mentre le perdite piemontesi ammontarono a 7 ufficiali e 185 soldati e quelle austriache a 2 ufficiali e 25 soldati.
I più letti
CronacaQui.it | Direttore responsabile: Andrea Monticone
Vicedirettore: Marco Bardesono Capo servizio cronaca: Claudio Neve
Editore: Editoriale Argo s.r.l. Via Principe Tommaso 30 – 10125 Torino | C.F.08313560016 | P.IVA.08313560016. Redazione Torino: via Principe Tommaso, 30 – 10125 Torino |Tel. 011.6669, Email redazione@cronacaqui.it. Fax. 0116669232 ISSN 2611-2272 Consiglio di amministrazione: Presidente Massimo Massano | Consigliere, Direttore emerito e resp. trattamento dati e sicurezza: Beppe Fossati
Registrazione tribunale n° 1877 del 14.03.1950 Tribunale di Milano
La società percepisce i contributi di cui al decreto legislativo 15 maggio 2017, n. 70. Indicazione resa ai sensi della lettera f) del comma 2 dell’articolo 5 del medesimo decreto legislativo..