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cinema all'aperto

Se "The italian job" ("Un colpo all'italiana") torna a casa sulla Pista 500 del Lingotto

Domenica 21 luglio la proiezione per rivivere le spettacolari scene torinesi del film

Se "The italian job" ("Un colpo all'italiana") torna a casa sulla Pista 500 del Lingotto

Una spettacolare scena di "The italian job" sul tetto del PalaVela (foto Paramount)

Cinquantacinque anni dopo, “Un colpo all’italiana” (per tutti “The italian job”) torna a casa: il film di Peter Collinson del 1969 è già stato proiettato molte volte a Torino, città dove è stato in gran parte girato, ma per la prima volta torna sulla pista 500 del Lingotto, che ospita una delle più spettacolari arene estive dell’estate 2024 (ingresso a 6 €, prenotazione necessaria).
«Sperimentare la visione di un film all’aperto sul tetto del Lingotto consente di interconnettersi emotivamente ad uno dei luoghi più significativi della Torino che cambia», spiega Fulvio Paganin, che ha ideato l’evento. Domenica sera alle 21,30 circa (appena farà buio) torneranno a vivere sul grande schermo le avventure di Michael Caine e dei suoi soci: Charlie Croker, appena uscito di galera, prepara un ingegnoso furto per far sparire sotto il naso della polizia di Torino 4 milioni di dollari. Farcela non sarà troppo complesso, scappare sì: il film è diventato epocale e amatissimo soprattutto per l’ingegnoso e incredibile inseguimento girato per la città senza alcun effetto speciale (è tutto vero, quello che si vede).


I ladri sullo schermo sfrecciano su tre Mini Cooper (auto inglesi nella città della Fiat!) da Palazzo Lascaris a Palazzo Madama, le macchine fuggono compiendo vere imprese come la discesa dello scalone di Galleria Subalpina, per poi andare sotto i porti di piazza Vittorio, sbucare in via Roma ed entrare in Galleria San Federico, imboccare il sottopasso di porta Nuova (non esiste più ora, ma i meno giovani lo ricordano bene), fare le scale della Gran Madre e risalire sul tetto del Palavela, oltre ai Murazzi e molti altri posti. Una delle sequenze più spettacolari, come detto, sarà invece proprio sulla Pista 500 (per poi spostarsi fuori città fino al parco del Gran Paradiso). Un film di rapina come tanti, sulla carta, ma che dopo oltre mezzo secolo continua a essere ricordato (e riguardato) con piacere: vederlo nei pressi della parabolica della Pista 500 è un’occasione preziosa, da non mancare (i posti disponibili sono circa 140).

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