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Teatro Colosseo

Michele Bravi: «Dopo X Factor mi sono sentito solo, oggi, sono felice e innamorato»

Il cantautore in concerto a Torino il 25 settembre e su Carlà: «E' stato amore a prima vista...»

Michele Bravi

Michele Bravi, classe 1994

Sarà Michele Bravi, con la sua musica poetica e fresca come la sua giovane età, a inaugurare la stagione dei concerti indoor di Torino con tutta la sua serie di Big. Il cantautore di Città di Castello, classe 1994, aprirà il Teatro Colosseo il 25 settembre per la tappa piemontese di “Tu cosa vedi quando chiudi gli occhi”, dal titolo dell’ultimo album. Il quarto della sua carriera iniziata nel 2013 con il trionfo a “X Factor”, proseguita fra il palco di Sanremo ("Il diario degli errori", "Inferno dei fiori"), dischi d’oro e di platino, e la giura ad “Amici” di Maria De Filippi dove, con la sua delicatezza, consiglia i ragazzi poco più giovani di lui, ma ancora lontani anni luce dalla sua maturità artistica. Un autore delicato e profondo, così come i brani dell’album.


Che rivivranno sul palco del Colosseo...
«Sì, ma darò anche spazio al mio intero repertorio in una forma riarrangiata - racconta Bravi a Torino Cronaca -. Ho scelto il teatro perché mi consente di riportare dal vivo quella dimensione che avevo pensato per il mio album. Il palcoscenico mi permette di entrare in una storia, in tutte le storie che ho provato a raccontare con le mie canzoni».


Come la storia d’amore di “Mi sono innamorato di te” che parla propri di lei e della persona che le sta accanto? Sembra molto felice...
«Sì, lo sono, sto bene. Credo che vicino a me ci sia la persona giusta. Tutto questo mi ha fatto crescere, da un giorno all’altro penso a costruire una famiglia, mi sento molto cresciuto e non solo anagraficamente».


Fra le tredici tracce dell’album c’è anche “Malumore francese”, cantata in featuring con la torinese Carla Bruni, una coppia riuscita la vostra...
«Tra me e Carla è stato amore a prima vista dal punto di vista musicale. Io ho sempre apprezzato il suo stile, così scrissi questo brano per lei. Non avevo il coraggio di farglielo sentire, ma poi glielo inviai. Il giorno dopo era con me a Milano a provare. Ho scoperto una professionista seria e rigorosa, ma anche un’amica simpatica con cui passare serate divertenti. Spero di lavorare ancora con lei».


I talent: oggi è giudice ad “Amici”, ma ha iniziato vincendo “X Factor”. Tornasse indietro di dieci anni parteciperebbe ancora?
«Non so, adesso le cose sono cambiate. Col senno di poi parteciperei ad “Amici”, lì i ragazzi hanno modo di prepararsi a lungo, sono seguiti anche nel dopo. A quei tempi io feci tutto da solo, avrei voluto avere una come Maria vicino».

Com’è stato il suo dopo?
«Traumatico, perché sono arrivato lì completamente da autodidatta, ho avuto persone sbagliate intorno. A 18 anni l’ho vissuta malissimo, adesso, posso dire che sono stato fortunato e ho capito da solo chi volevo essere, è stata comunque una bella gavetta».


A Torino ha girato il film, “Amanda”, poi è stato ospite del “Lovers” di Luxuria, conosce bene la nostra città?
«Sono stato molte settimane per il film ma l’ho vissuta solo sul set di notte. Ho voglia di conoscerla meglio ma credo che mi farò guidare».


Lei è molto giovane, cosa fa nel tempo libero? Libri o serie tv?
«Decisamente libri, sono un lettore seriale, sono ossessionato dalla lettura».

Cosa sta leggendo in questo periodo?
«José Saramago, lo adoro».

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