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Quelle “Gangs of Milano” nate a Torino

Le nuove storie del Blocco create dal rapper Salmo saranno in onda dal 21 marzo

Blocco181

Una scena

La rivincita di Torino su Milano è servita: dopo essersi vista sottrarre negli anni molte idee e manifestazioni dal capoluogo lombardo, è stato necessario venire sotto la Mole per realizzare la serie “Gangs of Milano - Le nuove storie del Blocco” (ovvero la seconda stagione della fiction “Blocco 181” creata dal rapper Salmo). Una serie tutta milanese, quindi, ma quello che si vedrà da venerdì 21 marzo sugli schermi di Sky e di Now sarà (quasi) sempre Torino: la magia del cinema, che trasforma le location in quel che serve, e l’orgoglio sabaudo che si rinfranca meritatamente (grazie al supporto della Film Commission Torino Piemonte).

Cosa dobbiamo attenderci dalla storia raccontata? Nel corso degli otto episodi diretti da Ciro Visco (già alla guida in passato di “Gomorra – La serie” e “Doc – Nelle tue mani”), l’ambiziosa Bea (Laura Osma), ragazza sudamericana divisa fra la fedeltà alla sua pandilla di sole donne, la Misa, con cui controlla lo spaccio di droga nei locali della Milano bene, e la voglia di una vita diversa; Ludo (Alessandro Piavani), che dopo mesi di assenza, incapace di mettere a tacere il senso di colpa che lo divora, tornerà a Milano con un segreto; e Mahdi (Andrea Dodero), che improvvisamente a capo del Blocco, nei nuovi episodi sarà costretto a prendere decisioni dalle ripercussioni drammatiche, oltre a dover fare i conti con sentimenti che aveva provato a reprimere troppo a lungo. Salmo è Snake, che si è lasciato tutto alle spalle cancellando la sua vecchia identità, ma sente ancora troppo forte il richiamo di quella vendetta che non è finora riuscito ad avere.

Camei d’eccezione: Jake La Furia, Noyz Narcos e Disme.

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