l'editoriale
Cerca
Torino sul set
11 Aprile 2025 - 17:21
Un momento delle riprese
Le riprese della terza stagione della fiction “Cuori” a Torino sono in pieno svolgimento, in queste ore proseguono tra una casa privata in Vanchiglia (all’angolo tra via Verdi e corso San Maurizio) e l’ospedale delle Molinette ricostruito come era negli anni Settanta all’interno degli studi Lumiq in corso Lombardia: il ritmo è alto, si girerà fino a fine maggio per andare in onda in prima serata su Raiuno a fine ottobre in dodici nuovi episodi per sei serate da cento minuti l’una.
Dove eravamo rimasti? Delia Brunello e Alberto Ferraris, interpretati rispettivamente da Pilar Fogliati e Matteo Martari, si erano baciati con passione all’aeroporto (che era stato ricreato, con una magia cinematografica, all’ingresso del teatro Regio), lei ancora sposata con un altro, lui da poco diventato padre. Sono passati cinque anni da allora, siamo nel 1974 e il mondo (della medicina, ma non solo) è molto cambiato.
Il destino del dottor Corvara, interpretato da Daniele Pecci nelle prime due annate, è rimasto sospeso alla fine dell’ultima puntata andata in onda: il suo nome non appare nel cast di quest’anno, le sue fan dovranno prepararsi al peggio. Di certo, anche in seguito ai gravi problemi di salute, ci sarà un nuovo primario, il neurochirurgo Luciano La Rosa interpretato da Fausto Maria Sciarappa.
Chi sperava potesse diventarlo il dottor Mosca, interpretato da Andrea Gherpelli, resterà deluso: «Ma Mosca in questa stagione ci sarà ancora, pur se in modo molto diverso da come siamo stati abituati», spiega il regista – torinese, anche se da oltre trent’anni residente a Roma – Riccardo Donna, che si muove con consapevolezza (alla terza annata della serie ormai ne conosce ogni aspetto) e giusto orgoglio nella grande scenografia realizzata da Maurizio Zecchin, uno degli oltre trenta dipendenti Rai coinvolti nel progetto.
La visita sul set negli studi 1 e 2 dei Lumiq è coinvolgente: ci sono vere sale operatorie, corridoi, uffici arredati come nel 1974 e anche le pubblicità appese alle pareti delle finte Molinette sono d’epoca.
«Ho scoperto – spiega Donna – che la serie è molto amata da chi lavora negli ospedali, per la prima volta vedono storie che raccontano davvero la loro realtà. Tutti i nostri casi sono ispirati a cose successe realmente, abbiamo anche per i dialoghi medici la consulenza del cardiochirurgo Guglielmo Actis Dato, figlio di Angelo cui la storia è ispirata fin dagli inizi. Ormai mi invitano anche ai convegni di medicina».
A interpretare Delia c’è ancora una volta Pilar Fogliati: «Adoro questa serie, questo ruolo e Torino, potrei venirci a vivere. Ho sangue piemontese, anche se ho l’accento romano. Delia è un modello per me e per tante giovani che mi dicono di aver scelto di studiare medicina dopo averla vista in tv: ne sono orgogliosa».
I più letti
CronacaQui.it | Direttore responsabile: Andrea Monticone
Vicedirettore: Marco Bardesono Capo servizio cronaca: Claudio Neve
Editore: Editoriale Argo s.r.l. Via Principe Tommaso 30 – 10125 Torino | C.F.08313560016 | P.IVA.08313560016. Redazione Torino: via Principe Tommaso, 30 – 10125 Torino |Tel. 011.6669, Email redazione@cronacaqui.it. Fax. 0116669232 ISSN 2611-2272 Consiglio di amministrazione: Presidente Massimo Massano | Consigliere, Direttore emerito e resp. trattamento dati e sicurezza: Beppe Fossati
Registrazione tribunale n° 1877 del 14.03.1950 Tribunale di Milano
La società percepisce i contributi di cui al decreto legislativo 15 maggio 2017, n. 70. Indicazione resa ai sensi della lettera f) del comma 2 dell’articolo 5 del medesimo decreto legislativo..