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Dal vivo

Marracash a Torino con il suo rap da stadio: "E questa volta mi metto a nudo"

Dalla periferia di Milano al grande pubblico, il concerto sotto la Mole atteso il 14 giugno

Marrachash

Marracash (foto Andrea Bianchera)

Con quello sguardo un po’ così, bello, dannato e arrabbiato come ogni rapper che si rispetti, Marracash è partito lo scorso 10 giugno da Bibione alla conquista degli stadi. E con quello sguardo un po’ così, la musica di denuncia, le barre nude e crude dritte al cuore, Fabio Bartolo Rizzo, suo nome di battesimo, è l’unico rapper italiano ad avere riempito gli stadi in un intero tour con tutta una serie di sold out. L’appuntamento con il Grande Torino è proprio per sabato (14 giugno) sera e, per i ritardatari, ci sono ancora biglietti disponibili. Chi ama la musica di Marracash, cresciuto nella periferia di Milano, farà bene a non farsi sfuggire l’occasione di ammirare quello che si preannuncia uno spettacolo colossale, tanto per non smentire la tendenza dell’estate per quanto riguarda le performance dal vivo. Il Marra Stadi2025, prodotto da Friend & Partners, è suddiviso in sei capitoli e si sviluppa come un epic movie dal vivo: al centro della scena il conflitto tra Fabio, l’uomo, e Marracash, l’artista, raccontato attraverso il repertorio dei suoi più grandi e recenti successi.

Durante lo show, Fabio e Marracash scopriranno la loro inscindibile connessione, rivelata attraverso l’intensità delle performance dei brani della Trilogia: “Persona” (2019), “Noi, loro, gli altri” (2021) ed “È finita la pace” (2024).

«Marra Stadi25 è il live più importante della mia vita - racconta il rapper, classe 1979 -, non è solo un traguardo personale, ma un punto di arrivo di un percorso lungo, tradotto nella Trilogia. È il culmine di un percorso artistico e umano che mi ha visto mettere a nudo Fabio e Marracash, fino a scoprire che non possono più esistere separati. Questo tour è un esperimento emotivo e visivo, un viaggio dentro e fuori di me, costruito per essere vissuto insieme. Abbiamo alzato l’asticella perché era giusto farlo ora: per la musica, per la scena, per chi ci ha sempre creduto. Sarà un live senza precedenti: oltre due ore di pura energia e spettacolo, un’esperienza dove il mio pubblico diventerà parte integrante del racconto, scrivendo insieme una nuova pagina del rap italiano».

Ad accompagnare Marracash nel lungo tour la voce narrante di Matilda De Angelis che, in un dialogo costante con Marracash, guiderà lo spettatore dentro un universo sospeso tra realtà e finzione. E ancora Madame, ospite inserita nel racconto - sarà presente in tutto il tour. La sua cifra artistica, profonda e viscerale, si fonde con i temi identitari e psicologici esplorati da Marracash, rafforzando il cuore emotivo dello spettacolo. Un legame già reso potente dalla loro collaborazione in “L’anima” contenuto in “Persona”.



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