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Musica

Johnson Righeira: "A Porta Palazzo con la mia estate anni Ottanta e poi andrò a vivere al Balon"

Il cantante torinese stasera al Ramo d’Oro della Galleria Umberto I per presentare il suo nuovo singolo “Chi troppo lavora (non fa l’amore)”

Johnson Righeira

Johnson Righeira

Ritorno al futuro per Johnson Righeira che questa sera alle 24 in punto presenterà proprio nella sua Torino il nuovo singolo, “Chi troppo lavora (non fa l’amore)”, destinato a diventare uno di tormentoni dell’estate. E lo farà in perfetto stile Righeiria, con tanto di quegli “oh oh oh”, appena accennati, ma che sono valsi il successo di “Vamos a la playa”, e quegli intermezzi di sax che sanno di spiagge assolate e cornetti al cuore di panna di “L’estate sta finendo”. Da domani, 27 giugno, il brano sarà disponibile ovunque ma, per i torinesi che lo vogliono ascoltare dal vivo l’appuntamento è per questa sera alle 23,30 presso il Ramo d’Oro della Galleria Umberto I, a Porta Palazzo.

«Sono io che ho scelto la location - ci racconta Johnson -. Era scontato che la presentazione avvenisse nella mia città, io poi ho scelto la location perché quella zona, al confine con Barriera dove sono nato, rappresenta le mie origini. Inoltre presto mi ci trasferirò, ho preso casa al Balon. Starò il più possibile lì quando non sarò in Canavese o in viaggio per lavoro».

Un ritorno al futuro che oltre le scelte private riguardano anche la musica di Johnson Righeira. «Esatto, dopo il Festival di Sanremo e, soprattutto, a dieci anni dalla separazione con Michael, mi è sembrato quasi un atto dovuto rimettere sul mercato un brano che richiamasse l’estate e ricordasse i miei pezzi anni Ottanta. L’ho fatto strizzando l’occhio a quelle sonorità e introducendo, però, anche un nuovo stile grazie alla collaborazione con Albi e Carota de Lo Stato Sociale, Edo Castroni».

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