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Tira e molla
07 Agosto 2025 - 16:57
Teatro Ariston di Sanremo
Il tira e molla tra il Comune di Sanremo e la Rai circa l’organizzazione della prossima edizione del Festival che si dovrebbe tenere dal 24 al 28 febbraio continua a suon di indiscrezioni che nelle ultime ore si sono fatte più intese. Da quando Viale Mazzini ha fatto capire ai vertici del capoluogo ligure che le condizioni economiche richieste dal bando sono esagerate e che, di conseguenza, non ci metterebbe nulla a spostare il suo format in un’altra città.
Quale se non Torino? Ma questo è un altro discorso. Da qui il passo indietro che, secondo veline finite sulle scrivanie dei giornalisti del Messaggero, avrebbe fatto Sanremo decidendo di rinunciare all’1 per cento degli introiti pubblicitari e di pagare di tasca propria l’accoglienza per gli artisti. Tutto risolto anche se solo ufficiosamente? Per niente, perché cambiare in corsa le condizioni di un bando pubblico potrebbe fare scattare il ricorso da parte degli altri broadcaster che non vi hanno partecipato proprio per via di quelle richieste ingenti e, quindi, di concreto, ci potrebbe essere, ad oggi, solo la possibilità da parte del Comune di pagare l’accoglienza agli artisti. E, il fatto che, con Ferragosto alle porte, va bene la canzone, ma prima le vacanze. E, intanto, il tempo continua a passare.
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