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Le stelle

La suite di Sinner ad Antonio Banderas? Torino adesso aspetta le star del cinema

Tutto pronto al Principi di Piemonte per l’arrivo, dal 21 al 29 novembre, degli attori protagonisti in città: da Laura Chiatti alla Binoche e Spike Lee. E i biglietti per i film vanno a ruba

La suite di Sinner an Antonio Banderas? Torino adesso aspetta le star del cinema

Neanche il tempo di salutare le stelle del tennis mondiale, di smontare manifesti e scenografie sportive e già Torino è pronta per un’altra parata di star, quelle cinematografiche che verranno ospitate dal Torino Film Festival, la cui 43esima edizione si svolgerà dal 21 al 29 novembre tra cinema Romano e cinema Massimo, con decine di ospiti da tutto il mondo. E, ovviamente, quartier generale per gli amanti dei selfie e degli autografi, sarà in molti casi l’hotel Principi di Piemonte dove è tutto è pronto per accogliere i divi. E chissà, se Antonio Banderas dormirà nella suite di Jannik Sinner, mentre Laura Chiatti o Juiliette Binoche, in quelle di Alcaraz e degli altri sei maestri del tennis?
«Tutto – spiega il direttore Giulio Base – ruoterà attorno a quel buio luminoso, compresi gli incontri con gli ospiti. Che saranno molti, italiani e internazionali: so che Torino li aspetta e io non vedo l’ora di accoglierli».
Saranno 12 i Premi Stella della Mole alla carriera che verranno assegnati durante il Tff: otto di loro (come le star Atp) saranno in sala al Teatro Regio la prima sera, venerdì 21 dalle 18,45. Sono in arrivo in queste ore (caccia a foto e autografi) Antonio Banderas, Jacqueline Bisset, Daniel Brühl, Sergio Castellitto, Spike Lee, Claude Lelouch, Stefania Sandrelli, Aleksandr Sokurov che saliranno sul palco, mentre a passeggiare sul tappeto rosso – tra i tanti – saranno anche Dolph Lundgren (l’Ivan Drago di “Rocky 4”) e l’attrice tedesca Hanna Schygulla. Le altre quattro Stelle saranno assegnate nei giorni seguenti a Terry Gilliam, Vanessa Redgrave, Juliette Binoche e Vincent Lindon.

La serata inaugurale e quella finale saranno presentate dall’attrice Laura Chiatti: venerdì 21 il film di apertura sarà la commedia “Eternity”, alla presenza del regista David Freyne, per chiudere invece è stato scelto “Nuremberg”, lavoro dedicato al processo di Norimberga interpretato dai premi Oscar Russell Crowe e Rami Malek.

In tutto si vedranno 120 film (104 lungometraggi e 16 corti), selezionati su circa 5.500 titoli arrivati in selezione e con 23 anteprime mondiali. Stanno già andando a ruba i biglietti con le proiezioni “vip” (prezzo intero 7,50 €, ridotti 5,50 €, con possibilità di carne e abbonamenti a prezzi inferiori: si possono già acquistare online o fisicamente al cinema Massimo), collocate nella più bella esteticamente delle sale del festival, la 2 del Romano, che conta però solo 238 posti complessivi.

Sabato 22 saranno uno dopo l’altro presenti Castellitto alle 14,15 con il nuovissimo “Zorro”, Sandrelli alle 16,15 con i cinquant’anni di “C’eravamo tanto amati”, Lundgren alle 19 con il doc su di lui “Dolph” e poi Bruhl con “Rush” di Ron Howard, in cui interpretava il pilota Niki Lauda. Sempre sabato, ma al cinema Massimo, alle 20 Banderas presenterà “Dolor Y Gloria”, diretto nel 2019 da Pedro Almodovar, e alle 20,15 Sokurov introdurrà “Arca russa” del 2002.

Oltre alle Stelle, tanti i nomi attesi sotto la Mole: da Franco Nero a James Franco, e poi ancora Barbora Bobulova, Fortunato Cerlino, Pilar Fogliati, Salvatore Esposito, Hyppolite Girardot, Dominique Sanda e tanti campioni dello sport. Mercoledì 26 novembre alle 21 al Romano è in programma “Juventus – Il decennio d’oro” di Angelo Bozzolini, a cui sono stati invitati Michel Platini, Zbigniew Boniek e tanti campioni (anche del Torino) di quegli anni.

A causa dei lavori di ristrutturazione la Cavallerizza tutti gli incontri stampa con gli ospiti saranno ospitati in Rai, in via Verdi.

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