Novello celebra Santa Lucia: tre giorni di comunità, premi e memoria contadina

Una delle edizioni più partecipate di sempre ha chiuso i battenti a Novello, riportando nel cuore del borgo il fermento delle grandi occasioni. La Fiera di Santa Lucia, organizzata dalla Pro Loco presieduta da Sandra Saccato in sinergia con il Comune e le realtà locali, ha animato per tre giorni piazze e cortili, onorando una tradizione che affonda le radici nel XIX secolo.

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La manifestazione si è confermata un crocevia tra memoria e futuro, alternando il mercato diffuso agli spettacoli e alle iniziative outdoor, come la camminata di Naturaltrek. Uno dei momenti più significativi è stato la consegna dei riconoscimenti civici: il “Premio fedeltà alla terra” è stato assegnato a Giovanni Boggione, Anna Occelli, Anna Raviola e Giovanna Saccato per la cura del patrimonio agricolo; il “Premio fedeltà a Novello” ha invece celebrato l'impegno di Gino Lagorio e di don Silvio Mantelli (il noto Mago Sales), originario del paese. Infine, il “Premio Santa Lucia” ha reso omaggio alla dedizione delle storiche maestre Ida Pirra, Vittoria Bernocco, Margherita Bonino e Carla Sappa.

Particolarmente suggestiva la benedizione impartita da don Bruno al gruppo di trattoristi, seguita nel pomeriggio dalla rievocazione dell’antica trebbiatura del mais, un gesto simbolico che ha unito le generazioni nel ricordo della fatica e dei saperi condivisi. Al pranzo comunitario, curato dalle borgate novellesi, hanno preso parte numerosi visitatori e rappresentanti delle istituzioni, tra cui il presidente della Regione Piemonte, Alberto Cirio.

L’amministrazione ha espresso profonda riconoscenza ai volontari, alle associazioni e alle delegazioni dei comuni vicini, come Narzole, che hanno contribuito a rendere questa edizione della fiera un tassello fondamentale per la valorizzazione dell'identità langarola.

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