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Il 1° gennaio apre il Blue Torino: il nuovo cinema di San Salvario

Si tratta dell'ex Metropol, in via Principe Tommaso 6. La sala si presenta con 98 posti

Un nuovo cinema dal 2026 illumina Torino

In sala

Il 2026 inizia con una bella novità per gli amanti del cinema di Torino, la riapertura di una sala storica che, dopo un lungo passato a luci rosse, è pronta per una nuova vita e un nuovo pubblico: l'ex-cinema Metropol, in via Principe Tommaso 6, si chiama ora Blue Torino e fa parte del circuito Gran Torino insieme al Classico di piazza Vittorio Veneto e al Greenwich Village di via Po, gestito da Stefano Jacono.

«Il nome è un gioco di parole, tra uno dei film della mia vita, “Velluto blu (Blue Velvet)” di David Lynch, e il passato recente di questo cinema: all'estero quelli che noi in Italia chiamiamo “a luci rosse” si chiamano proprio “blue”», spiegano dalla nuova sala, che ha una capienza di 98 posti e si presenta al pubblico con attrezzature e arredamenti completamente rinnovati. «Vediamo quella che sarà la risposta della gente e del quartiere, siamo molto fiduciosi».

Dall'1 gennaio una nuova luce arricchirà la proposta culturale di San Salvario: i primi film in programma sono due perle dal catalogo della distribuzione torinese Movies Inspired, anch'essa gestita da Jacono. Una novità assoluta è “Lo sconosciuto del Grande Arco” di Stephane Demoustier, a cui sarà affiancato il biopic musicale “Monsieur Aznavour”.

Negli spazi che ora ospitano il Blue Torino nel 1908 fu costruito il teatro Chiarella da una coppia di fratelli genovesi, Giovanni e Achille Chiarella, che erano impresari di teatro. Fu bombardato e completamente distrutto la notte del 20 novembre 1942 dal bombardamento effettuato da aerei della Raf, e riaprì come cinema Teatro Metropol, chiuso ormai da molti anni.

Il circuito Gran Torino arriva così a gestire in città sei schermi: i due monosala Blue Torino e Classico e le quattro sale del Greenwich, appena rinnovato con i lavori che hanno diviso la vecchia sala 1 in due più piccole.

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