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Dalla Vigna alla Barbera, due Madame da scoprire fra carne cruda, tartufi e grandi vini

Alla scoperta dei sapori tipici della nostra regione, nel cuore del Monferrato

Dalla Vigna alla Barbera, due Madame da scoprire fra carne cruda, tartufi e grandi vini

Da Madama Vigna, confesso, ci sono capitato un po’ per caso, un giorno a pranzo qualche anno fa. Mi sono accomodato al tavolo indicato e, sorpresa, alla parete accanto c’era un ritratto di Paolo Conte, mentre dall’impianto stereo - un dolce accompagnamento discreto - andavano le note di Eric Clapton. Ok, mi sono detto, qui siamo a casa. Guardare la scansia con le varie bottiglie di Grignolino, beh quello è stato il momento decisivo.

Da Madama - che è una trattoria con hotel tre stelle, in via Nazionale 41 a Baldichieri d’Asti - c’è una offerta di Grignolino per tutti i gusti, da quello del Monferrato più tipico, a quello casalese, a quello d’Asti. Ed è facile trovare quello più adatto a un menù vario e tipicamente locale - per dire, le verdure arrivano dall’Orto di papà Nino, sul retro - come quello offerto. Imperdibile è il flan di cardi con fonduta, così come la carne cruda in una declinazione più albese che astigiana. Fra i primi, la pasta fresca domina e nel ripieno degli agnolottini c’è anche il coniglio come da tradizione. E Madama Vigna è vero punto di riferimento in zona per tarfufi e funghi.

Altro giro, altra “madama”, questa volta a San Damiano d’Asti: l’Osteria Madama La Barbera è proprio sulla piazza del municipio, sotto i portici, giusto accanto all’Enoteca regionale, che è ben più di un buon auspicio.

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Francesca, la titolare, sa consigliare i vini migliori per gustare al meglio il ricco menù. I grignolini sono all’altezza di qualunque sfida, così come la scelta delle varie Barbera - qui, non può essere diversamente - ma se volete farvi un regalo chiedete del Dolcetto di Giacinto. Poi, non perdetevi il Tonno di galletto nostrano con verdure in agrodolce e salsa rossa per l’antipasto. E a seguire, tajarin ai 40 tuorli o i ravioli di porri, patate e seirass con burro d'alpeggio e acciughe del Cantabrico.

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