E’ Torino ma sembra Venezia. Woody Allen apre le danze...

È Torino ma sembra Venezia: inizia un fine settimana spettacolare con anteprime e incontri, nuovissimi film appena passati in anteprima mondiale al Lido durante la Mostra del cinema e approfondimenti su alcuni dei film italiani più apprezzati dalla critica. Si comincia questa sera alle 20,30 nei cinema Nazionale e Romano (ma anche nelle sale di Uci e The Space): al costo di 8 euro sarà possibile assistere a “Coup de Chance”, il nuovo film diretto da Woody Allen (l’uscita in sala dovrebbe poi essere a dicembre, ma non ci sono date ufficiali per il momento), con il regista di “Manhattan” e “Io e Annie” collegato in diretta da Roma.

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Per la prima volta impegnato in Francia con un film in lingua francese, Allen in “Coup de Chance” si affida a Lou de Laage e Melvil Poupaud per parlare dell’importante ruolo che il caso e la fortuna giocano nelle nostre vite. Una coppia sposata, ricca e felice entra in crisi quando lei incontra per caso un vecchio compagno di scuola che le fa battere il cuore: il marito inizia a sospettare e pensa a una controffensiva. Una commedia nera, divertente e spietata come il miglior Allen, che ha fatto ridere molto il pubblico veneziano.

Domenica doppio appuntamento con il cinema italiano d’autore: alle 18 al cinema Fratelli Marx in corso Belgio il regista Vittorio Moroni e l’attrice Elena Gigliotti presentano al pubblico torinese in anteprima “L’invenzione della neve”. Straordinaria l’interpretazione della protagonista nel ruolo di una mamma che ama troppo e non riesce ad accettare né il divorzio dal marito né, soprattutto, il poco tempo insieme alla figlia che il giudice le ha concesso. A modo suo cercherà di rimediare.
Sempre domenica ma alle 18,45 e al cinema Nazionale, il regista Alain Parroni e il giovane attore torinese Zackary Delmas incontreranno gli spettatori del loro “Una sterminata domenica”, vincitore del premio della giuria nella sezione Orizzonti a Venezia.

Il film, nato grazie al Torino Film Lab dopo un percorso iniziato nel 2018, ha al centro due adolescenti e una giovane ragazza incinta che, in un anticonvenzionale romanzo di formazione, tentano di lasciare il proprio segno nel mondo ronzando tra la campagna del litorale e la città eterna, provando a resistere a proprio modo all’inesorabile avanzare del tempo e del caldo.

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