La Via Crucis verso la Sacra di San Michele: una manifestazione di fede e speranza

Domenica 24 marzo, un gruppo di circa trecento persone ha intrapreso un viaggio spirituale dalla chiesa parrocchiale di Sant’Ambrogio alla Sacra di San Michele per ripercorrere tutte le tappe della Passione di Cristo, per la tradizionale Via Crucis pasquale, ossia “la via della Croce”.

In questo caso, però, il cammino spirituale è stato differente, ancora più significativo e sentito da tutti i partecipanti, in quanto a portare la croce lungo il percorso non è stato un semplice fedele, ma il padre di Gilda, una giovane ragazza che aveva perso la sua battaglia contro il cancro nel gennaio del 2022. 

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Prima della partenza per il cammino e successivamente alla Sacra, la madre di Gilda, Paola, ha offerto una toccante testimonianza su come sua figlia abbia saputo trasformare la morte in una luce per coloro che sono rimasti. Un messaggio potente e commovente, capace di cambiare la prospettiva sulla sofferenza e sul dolore e di dare un nuovo significato alla Via Crucis.

La processione si è conclusa alla Sacra di San Michele, con la solenne celebrazione della Domenica delle Palme, presieduta dal vescovo Repole. Un momento di preghiera e di comunione, in cui tutti i partecipanti hanno potuto riflettere sulla loro personale Via Crucis e sulle sfide che la vita pone davanti a ciascuno di noi. 

Si è trattato di un momento memorabile, di condivisione, riflessione e speranza. Un’iniziativa che ha saputo unire diverse generazioni, dai giovani scout alle famiglie, in un’unica voce di preghiera e conforto.